Fiumicino - Il Leader della Lega Matteo Salvini e attuale Ministro dell'Interno, preso in giro da un gruppo di iscritti alla Cgil che lo accolgono a suon di "Bella Ciao". E' accaduto ieri, all'aeroporto di Fiumicino: il Ministro ha preso il minibus che accompagna i passeggeri per raggiungere un volo per Brindisi. Salvini, ovviamente riconosciuto da tutti, viene canzonato in modo bonario dal gruppo della Cgil. Tutto sommato, la prende bene, ridendo dell'accaduto e anzi scrivendo su Twitter "Un Maalox per i compagni della Cgil".
Ciò che colpisce, però, non è tanto il momento canzonatorio, piuttosto il fatto che Salvini, pur essendo il Ministro dell'Interno, ha preso un volo di linea, e non un volo di Stato. E proprio come un qualunque passeggero, si "becca" la derisione che deriva dalla notorietà. Lo sappiamo, fra voi ci sarà sicuramente qualcuno che sta pensando: "Embè? Ci dobbiamo stupire perchè Salvini ha preso un volo di linea?".
Purtroppo, si. Ciò che dovrebbe essere la normalità, da noi è l'eccezionalità. Vi ricordate, ad esempio, la polemica che scoppiò nel 2011 quando l'allora Ministro della Difesa Ignazio La Russa prendeva i voli di Stato per andare a vedere le partite dell'Inter? Voli di Stato, e quindi voli pagati dai contribuenti, presi come se fossero la normalità. E invece non lo erano.
Sarà un segnale del cambiamento? Magari è solo fumo negli occhi, può darsi. L'azione, comunque, ci piace.