Attualità
|
01/10/2018 16:55

Guida Espresso, la cucina migliore è a Ragusa e Agrigento

Tre cappelli per la Locanda Don Serafino e Hotel San Domenico Palace – Principe Cerami

di Redazione

Meteo: Ragusa 28°C Meteo per Ragusa
Piatto stellato di Vincenzo Candiano
Piatto stellato di Vincenzo Candiano

Firenza – Sono sette quest’anno, due in più rispetto alla precedente edizione, i ristoranti al vertice della ristorazione che hanno ottenuto il massimo punteggio di cinque cappelli, secondo la guida “I ristoranti e i vini d’Italia 2019” de L’Espresso, presentata oggi a Firenze. Tra le novità di questa edizione la guida dei vini diventa un inserto di quella dei ristoranti. Al top dei ristoranti si confermano Casadonna reale di Castel di Sangro, Le Calandre a Rubano, l’Osteria Francescana di Modena, Piazza Duomo ad Alba, Uliassi a Senigallia, a cui si aggiungono Lido 84 di Gardone Riviera, e Hotel rosa alpina-St. Hubertus di Badia. Il Cappello d’oro, categoria introdotta l’anno scorso e riservata ai “nuovi classici” che hanno contribuito a cambiare la ristorazione italiana, vede: Caino a Montemerano, Casa Vissani a Baschi, Colline Ciociare ad Acuto, Dal Pescatore a Canneto sull’Oglio, Don Alfonso 1890 a Sant’Agata sui Due Golfi, Enoteca Pinchiorri a Firenze, Lorenzo a Forte dei Marmi, Miramonti L’altro a Concesio, Romano a Viareggio, e San Domenico a Imola.

A quota quattro cappelli un’ampia “pattuglia” formata da 23 locali: Antica Corona reale-da Renzo, Berton, Borgo Santo Pietro-Meo modo, Casa Perbellini, Contraste, da Vittorio, Danì maison, Del Cambio, D’o Cornaredo, Duomo di Ragusa Ibla, Hisa Franko in Slovenia, Hotel Mandarin oriental-Seta, Hotel Rome Cavalieri-la Pergola, Il pagliaccio, Krèsios, La madia a Licata, La peca, La trota dal ’63, Lume, Madonnina del pescatore, Taverna Estia, e Villa crespi.

Tra i ristoranti, premiato con quattro cappelli il Duomo di Ragusa Ibla del patron chef Ciccio Sultano, che quest’anno ottiene anche l’importante riconoscimento Fattore Donna a Gabriella Cicero, compagna di Sultano nella vita e nel lavoro, e La Madia di Licata.
 

Altri ristoranti siciliani hanno conquistato 3 cappelli sono:

Locanda Don Serafino
Hotel San Domenico Palace – Principe Cerami

Due cappelli invece per:

La Capinera
Belmong Grand Hotel Timeo – Otto Geleng
Hotel Signum di Salina
Hotel Terasia Resort di Vulcano – Il cappero
I Pupi di Bagheria