Ragusa - Ha perso la pazienza il sindaco di Ragusa Peppe Cassì e oggi pomeriggio ha pubblicato le foto delle telecamere di videosorveglianza del Comune piazzate di nascosto in corrispondenza di discariche abusive.
"Forse, quando pochi giorni fa ho parlato di priorità assoluta al contrasto dell'abbandono dei rifiuti, qualcuno pensava scherzassimo...
Dopo l’estensione della raccolta differenziata a tutta la città con un risultato straordinario (quasi 70% di rifiuti differenziati) e una fisiologica fase di assestamento, la musica è cambiata -scrive il sindaco di Ragusa-.
Dal 6 al 12 novembre decine di controlli porta a porta hanno permesso di individuare e sanzionare ben 63 incivili. Verifiche supplementari verranno fatte a Ragusa Ibla, dove in molti ci avete segnalato i comportamenti inopportuni di studenti fuorisede, che vanno educati ad amare la città che li accoglie come la loro.
In totale, da maggio a ora, le violazioni sono state 462, e queste foto ne sono la prova. Una gran parte di queste infrazioni vergognose è stata accertata attraverso il sistema di telecamere nascoste, fisse e mobili, che stiamo potenziando; 62 cittadini sono invece stati colti nel sacco (e col sacco) da agenti in boghese, un servizio che andremo ad ampliare insieme ad altre importanti novità che annunceremo presto.
Ragusa merita rispetto".