Modica - Il 15 novembre del 2010 era stato licenziato dall'Asp di Ragusa. E dopo un processo davanti al Giudice del Lavoro era stato reintegrato nel posto di lavoro.
La ragione che indusse l'allora manager dell'Asp di Ragusa a un licenziamento in tronco era da ricercare nella denuncia fatta da una paziente nei confronti del dottor Carmelo Aprile, a tempi endoscopista all'ospedale Busacca di Scicli.
La paziente per tre volte era stata visitata dal medico in ospedale, ma non aveva mai ottenuto la ricevuta fiscale. Inoltre, il gastroenterologo era stato autorizzato per esercitare la professione nel suo studio privato, ma aveva operato da tempo in regime di attività di libero professionista intramoenia.
Il direttore generale dell’Asp aveva ravvisato in questo comportamento un danno erariale causato dal medico, visto che questi per la sua attività era ricorso alle apparecchiature, alle risorse umane ed alla struttura messa a disposizione dall’azienda, senza il dovuto ritorno in termini di corrispettivo per ogni visita effettuata.
Dopo il licenziamento Carmelo Aprile fece causa davanti al Giudice del lavoro, e vinse la causa ottenendo il reintegro nel posto di lavoro. Nel frattempo, dopo il progressivo depauperamento di servizi al Busacca, era stato trasferito al Maggiore di Modica.
Qui ieri è stato arrestato, in flagranza. Chiedeva soldi ai pazienti. Ad assisterlo ora, come nel 2010, l'avvocato Luigi Piccione.
Venerdì mattina l’interrogatorio di garanzia davanti al Giudice per le Indagini Prelimari di Ragusa. L'accusa per lui è di truffa aggravata ai danni dello Stato e peculato. Il professionista si trova ai domiciliari. Dovrà chiarire le contestazioni che gli vengono mosse dal pubblico ministero Fabio D’Anna, a seguito di oltre due mesi di indagini condotte dai militari dell’Arma. Potrebbe avvalersi della facoltà di non rispondere.