Ragusa - La cresima, ovvero il cosiddetto sacramento della confermazione, è senza dubbio un rito molto importante, una vera e propria tappa.
La cresima, il rituale della confermazione
Celebrando la cresima i giovanissimi non solo rafforzano la loro fede, ma iniziano ad assumersi delle prime importanti responsabilità; è dunque corretto sostenere che la cresima conferisca a ragazzi e ragazze una buona dose di maturità che devono essere pronti a spendere nella loro vita nel miglior modo possibile.
La cresima è un sacramento che si concretizza a seguito di un percorso di catechesi che i giovani devono compiere e che culmina con il rituale propriamente inteso, la santa messa in cui i ragazzi celebrano l’eucarestia e ricevono dal vescovo la cosiddetta “confermazione”.
La celebrazione della cresima ha le sue tradizioni: è previsto infatti che il vescovo compia determinate gestualità su ogni singolo cresimando, senza ovviamente trascurare il necessario utilizzo di vari oggetti sacri per la messa quali quelli visualizzabili nell’e-commerce Holyart, ma al di là della liturgia la cresima sa essere un vero e proprio momento di festa.
La grande festa per i neo cresimati organizzata presso il Palazama di Ragusa
La città di Ragusa ha voluto confermare tale principio in modo netto e originale organizzando una grande festa che ha coinvolto ben 1.300 neo cresimati, un evento unico nel suo genere che ha saputo rivelarsi davvero molto piacevole.
La festa si è tenuta il 6 aprile 2019 ed è stata organizzata dall’Ufficio Catechistico Diocesano con la preziosa coordinazione del suo direttore, don Marco Diara.
Assolutamente d’eccezione la location, ovvero il Palazama, una delle più note strutture sportive della città.
Intrattenimenti e momenti di preghiera
I giovani cresimati e tutti i partecipanti sono stati allietati con una vasta gamma di intrattenimenti: canti, balli, esibizioni di giocolieri e un’esibizione canora della pop band BlackOut.
Non è mancato un momento di preghiera e di riflessione, curato dal Mons. Carmelo Cuttitta; il vescovo, peraltro, si è prestato con molto piacere a rispondere ad una serie di domande postegli dai giovani cresimati, ed è stato un momento molto suggestivo quando ha ricordato la sua confermazione, cui fece seguito la vita sacerdotale.
Mons. Culitta ha inoltre speso delle parole importanti per evitare che i neo cresimati possano vivere con paura quest’importante fase della loro vita: il vescovo ha sottolineato il fatto che non bisogna avere alcun timore perché Dio e Gesù sono sempre al nostro fianco.
Trasmettere ai giovani la bellezza della fede
Al di là di come si è svolto questo piacevole evento che ha registrato una partecipazione davvero notevole, ciò che più conta è il messaggio che si è voluto comunicare ai giovani attraverso il medesimo.
L’obiettivo primario di questa festa è stato quello di far percepire ai giovanissimi cresimati la bellezza della fede, la bellezza che si può vivere ed apprezzare nel mentre si mettono in pratica i doni dello Spirito Santo.
Allo stesso tempo questa festa ha voluto essere anche uno stimolo ai tanti giovanissimi che iniziano di fatto ad essere ragazzi e ragazze, non a caso l’iniziativa è stata denominata #Ora tocca a te, un hashtag che è subito divenuto virale sui social.
Quest'iniziativa di cui Ragusa ha saputo rendersi protagonista si è rivelata molto interessante e non è affatto da escludere che altre città italiane possano trarne spunto.