Rosolini - Il gip del Tribunale di Roma ha rigettato l'istanza di scarcerazione nei confronti del parlamentare Giuseppe Gennuso, sospeso dall'Assemblea regionale Siciliana, che si trova ai domiciliari.
I suoi legali avevano chiesto in alternativa un provvedimento meno afflittivo, considerando che è già stato celebrato l'incidente probatorio. Gennuso è stato arrestato lo scorso 7 febbraio con l'accusa di corruzione in atti giudiziari, insieme al giudice Nicola Russo; all'ex presidente del Consiglio di giustizia amministrativa della Sicilia Raffaele Maria De Lipsis; all'ex giudice della Corte dei Conti, Luigi Pietro Maria Caruso.
Gennuso, che ha sempre negato, secondo l'accusa avrebbe pagato per corrompere i giudici amministrativi. La difesa attende ora il ricorso in Cassazione dopo che è stato respinta anche l'istanza di scarcerazione presentata al Riesame.