La dieta ipoglicemica, o a basso indice glicemico, è un regime alimentare non troppo restrittivo e che permettere di perdere peso velocemente senza fastidiosi effetti collaterali. Per esempio il senso di fame, il continuo conteggio delle calorie o la ripresa immediata dei chili persi una volta cambiato regime.
Il principio della dieta ipoglicemica è alimentarsi fino a essere sazi ma in maniera guidata e ragionata, scegliendo innanzitutto alimenti che vengono bruciati in fretta dall'organismo rispetto a quelli che vanno a rifornire i depositi di grasso. Soprattutto gli antiestetici cuscinetti tra cosce e fianchi.
Il grande beneficio della dieta ipoglicemica è che si può dimagrire in maniera duratura ma senza troppe rinunce. Naturalmente, trattandosi di un regime alimentare ipocalorico è sempre bene seguire le indicazioni del proprio medico.
In questo articolo ti forniremo delle indicazioni generali sulla dieta ipoglicemica.
Dieta ipoglicemica: come funziona
Non bisogna contare le calorie né i grammi ma fare attenzione all’indice glicemico (da qui in poi lo chiameremo semplicemente IG) di ogni alimento che viene messo nel piatto. E’ dall’IG infatti che dipendono il grado e la velocità di assimilazione dei nutrienti da parte dell'organismo.
Più un alimento ha un IG vicino a 100, più tenderà a essere trasformato in grasso. Viceversa, più il suo IG è vicino allo 0, più l'organismo lo brucia e favorisce così la perdita di peso. Scoprire l’ IG degli alimenti che consumi abitualmente e scegliere solo quelli con IG vicino allo zero può aiutarti quindi a perdere peso in maniera non solo veloce ma anche definitiva.
Dieta ipoglicemica: alimenti vietati
E' il glucosio ad avere l’IG più alto: 100. Vuol dire che lo zucchero va totalmente evitato. Non solo quello raffinato e sciolto ma anche quello contenuto negli alimenti lavorati. Ecco l’elenco dei cibi no:
- pane bianco
- patate a vapore, purè e patatine fritte
- corn flakes
- riso bianco
- carote cotte
- biscotti, brioches e dolci in genere
- polenta
Dieta ipoglicemica: alimenti da consumare con moderazione
I cibi con un IG compreso tra un valore di 55 e 70 si possono assumere con moderazione:
- riso basmati
- banane
- fiocchi d'avena
- bibite gassate
- mais
- fagioli borlotti
- ananas
- piselli
- pizza
- marmellata
- muesli
- couscous
- pane integrale
Dieta ipoglicemica: alimenti permessi
Sono i cibi con un IG basso, cioè compreso tra i valori al di sotto di 55. Ecco qualche esempio:
- pasta molto al dente
- mela e succo di mela
- pere
- lenticchie
- arancia e succo d'arancia
- uva
- yogurt magro
- fagioli cannellini
- cioccolato fondente amaro
- frutti di bosco
- carote cruda
Come comporre la dieta ipoglicemica
Gli elementi sopra elencati sono solo alcuni esempi di cibi permessi, vietati o da consumare con moderazione. In generale, basta verificare l’IG di ogni alimento e regolarsi in base al suo valore per capire quanto e quando mangiarne. Per realizzare un menu della dieta ipoglicemica basta inserire tutti i giorni molti alimenti con IG inferiore a 55 e solo uno al giorno di quelli con valori tra 55 e 70. Quelli con alto IG andrebbero evitati del tutto.
Per esempio quasi tutte le verdure possono esser consumate in abbondanza e più volte al giorno. I carboidrati in generale vanno ridotti mentre le proteine da uova carne e pesce sono benvenute. Occhio a prediligere sempre cibi naturali, freschi e integrali: il riso bianco per esempio ha un IG di 85 contro il basmati che ce l’ha di 55.
Dieta ipoglicemica: esempio di menù
Colazione: macedonia di frutta oppure uovo alla coque oppure yogurt e fiocchi d’avena.
Pranzo: filetto di pesce al vapore o insalata di lenticchie e verdure fresche o frittata alle erbe
Cena: gaspacho e prosciutto crudo oppure zuppa di verdure e crostini di pane integrale oppure insalata verde e carpaccio di salmone.
Spuntini: oltre alla frutta di stagione sono permessi yogurt magri, sorbetti alla frutta, succhi e centrifugati.