La dieta del piatto unico rientra tra le diete che permettono di dimagrire in poco tempo. In particolare è possibile perdere fino a 5 chili in altrettanti giorni. Se avete bisogno di perdere qualche chilo di troppo questo regime alimentare effettivamente può fare al caso vostro.
Dieta del piatto unico: caratteristiche
Come dice il nome si basa su un solo pasto da assumere sia a pranzo che a cena. Si tratta di una soluzione comoda che può venire incontro anche alle esigenze di chi è solito mangiare spesso fuori casa e quindi non ha molto tempo per cucinare. Questa dieta è stata ideata dai nutrizionisti della Harvard School of Public Health. In effetti una delle caratteristiche di questa dieta è di favorire un dimagrimento in tempi brevi, ma senza che abbia ripercussioni negative sulla salute. In questo senso la dieta prevede la presenza dei principali nutrienti fondamentali per il nostro organismo: carboidrati, proteine e in misura minore grassi, e infine fibre. Insomma si tratta di un regime alimentare equilibrato.
Dieta del piatto unico: come funziona
La dieta del piatto unico prevede tre pasti principali e due spuntini. Complessivamente l'introito calorico è pari a circa 1000 kcal. Riguardo agli alimenti si privilegia soprattutto il consumo di frutta e verdura, dei cereali integrali, legumi, carne bianca e pesce. Venendo ai dettagli, per la la colazione ad esempio si consiglia un tè verde e uno yogurt con dei frutti di stagione. In questo modo accelerate il metabolismo e fate un pieno di antiossidanti. Per gli spuntini via libera a frutta fresca o secca e verdura. Possono consumarsi anche tramite spremute e centrifugati. Riguardo alle verdure però non vanno prese in considerazione le patate perché innalzano la glicemia. Non dimenticate di bere almeno due litri di acqua al giorno e praticate una moderata attività fisica. Vanno evitate invece le farine raffinate, salumi, carne rossa, bevande zuccherate, dolci e alcol. Latte e derivati vanno invece limitati a una massimo due porzioni al giorno.
Dieta del piatto unico: esempio di menù
Colazione: tè verde, yogurt magro con frutta fresca di stagione.
Spuntino: un centrifugato di cetrioli e zenzero oppure della frutta secca.
Pranzo: cereali integrali ad esempio pane, pasta o riso e frutta e verdura di stagione. Seguendo queste indicazioni ad esempio potete preparare un piatto unico a base di risotto integrale con lenticchie e zucchine e frutta.
Spuntino pomeridiano: della frutta secca.
cena: insalata di pollo con del pane integrale e frutta e verdura scelta.
Fermo restando che prima di iniziarla è indispensabile chiedere consigli al medico di famiglia, riguardo alle controindicazioni vi è il rischio dell'effetto yo-yo: ovvero di riprendere i chili persi nel caso in cui non si segua una dieta equilibrata e si torni quindi alle precedenti abitudini alimentari.