La dieta del cioccolato può essere seguita almeno per due settimane, cercando di perdere anche 2 chili alla settimana. Il web è pieno di diete che promettono di farvi dimagrire mangiando cioccolato, ma dovete necessariamente sapere che la dieta del cioccolato, per dimagrire, deve essere una dieta ben equilibrata.
Accanto alla dieta, ricordatevi di idratarvi nella giusta maniera, bere almeno due litri di acqua e di fare un attività fisica regolare, trenta minuti almeno per due volte a settimana.
Nella dieta per dimagrire con il cioccolato possiamo consumare almeno una volta a settimana, un dolce a base di cioccolato. Rispettando i regimi di verdure, frutta e cereali. Al mattino, ad esempio, è consigliato assumere dei muesli con tocchetti di cioccolato fondente. È imprescindibile rispettare la quantità prevista di verdure e di cereali integrali. Una volta raggiunto l’obiettivo di perdere peso, la dieta del cioccolato si arricchisce e per la fase di mantenimento aumenta l’apporto calorico da 1.200 calorie a 1.600 calorie al giorno. Infine, la dieta del cioccolato per dimagrire è sconsigliata per chi soffre di iperglicemia (livello elevato di zuccheri). La dieta del cioccolato per due settimane o al massimo si può seguire fino ad un mese.
Questa dieta esclude, però, tutti quei dolci elaborati al cioccolato, merendine e quanto altro. Cioccolato si, ma mangiato in maniera salutare.
Come funziona la dieta del cioccolato per dimagrire?
Un pezzetto di cioccolato migliora l’umore e scaccia via la tipica tristezza di chi segue una dieta e deve privarsi di qualcosa. La dieta del cioccolato si può seguire anche lontano dalle feste. Come dicevamo però il cioccolato, deve essere fondente e non è ammesso lo zucchero e non dovete esagerare con le dosi ma attenervi al piano alimentare.
La prima regola per dimagrire con la dieta del cioccolato è che il cioccolato debba essere cioccolato fondente, rigorosamente puro e senza additivi come latte o zucchero. E’ consigliato assumere del cioccolato fondente a fine pasto o metà giornata. Evitando di mescolarlo con altri ingredienti ma di mangiarlo puro. Al massimo si può abbinare con un thè verde. Un altro esempio è quello di accompagnarlo sempre con alimenti ricchi di fibra come cereali integrali, frutta e verdure e, in quanto l’organismo assimila la fibra molto lentamente e quindi questo tipo di alimenti assunti singolarmente seguono lo stesso processo.
Dieta del cioccolato: schema settimanale
Se volete provare a dimagrire mangiando il cioccolato vi suggeriamo un menù settimanale facile da seguire.
Lunedì
Colazione: una tazza di caffè, 2 fette di pane ai cereali con 2 cucchiaini di crema al cioccolato;
Spuntino: una fetta di ananas;
Pranzo: 80 g di tagliata di manzo condita con un cucchiaio di olio evo evo, sale e succo di limone;
Merenda: un grappolo d’uva;
Cena: 70 g di tagliatelle con un cucchiaino di parmigiano, ricotta e cacao amaro, 150 g di spinaci al vapore conditi con un cucchiaio di olio evo, limone e pepe;
Martedì
Colazione: una tazza di cioccolata calda, 4 biscotti integrali;
Spuntino: una mela;
Pranzo: 60 g di riso con verdure miste, insalata di funghi con prezzemolo, un cucchiaio di olio evo e limone;
Merenda: 2 kiwi;
Cena: 150 g di orata e carciofi saltati in padella con un cucchiaio di olio evo, 50 g di pane;
Mercoledì
Colazione: una tazza di latte scremato con orzo solubile, 4 fette biscottate;
Spuntino: una spremuta di arancia;
Pranzo: 60 g di riso con le zucchine, verdura grigliata con prezzemolo, aglio e un cucchiaio di olio evo;
Merenda: una banana piccola;
Cena: 150 g di petto di tacchino rosolato in padella con olio evo, cipolla e cannella, accompagnato salsa cacao amaro preparata sciogliendone 2 cucchiai in acqua calda, una patata lessa con un cucchiaio di olio evo e spezie a piacere;
Giovedì
Colazione: 200 ml di latte con 2 cucchiai di cereali integrali in fiocchi;
Spuntino: una pera;
Pranzo: 70 g di penne al cavolfiore, 200 g zucchine, un arancia;
Merenda: un budino al cioccolato;
Cena: 130 g di pollo saltato in padella con un cucchiaino di olio evo e salvia, insalata mista con lattuga, sedano e finocchi condita con un cucchiaio di olio evo e limone, 50 g di pane;
Venerdì
Colazione: tè al limone, 5 biscotti ai cereali;
Spuntino: 2 kiwi;
Pranzo: 70 g di pasta con carote, germogli di soia, salsa di soia, macedonia al naturale;
Merenda: una tazza di cioccolata calda;
Cena: 150 g di branzino al forno, insalata mista condita con un cucchiaio di olio evo extravergine, 50 g di pane;
Sabato
Colazione: un vasetto di yogurt magro con 2 cucchiai di fiocchi di avena e un cucchiaino di miele, una tazza di tè;
Spuntino: 50 g mandorle tostate;
Pranzo: 60 g di risotto al pomodoro, verdure miste stufate in padella con un cucchiaio di olio evo e spezie a piacere;
Merenda: una mela;
Cena: un20 g di bocconcini di pollo saltati in padella con salsa allo yogurt e cacao, insalata mista con un cucchiaio di olio evo extravergine, 50 g di pane;
Domenica
Colazione: un vasetto di yogurt magro con 2 cucchiai di muesli al cioccolato, una tazzina di caffè;
Spuntino: 20 g di formaggio grana;
Pranzo: 150 g di carne di manzo ai ferri, verdure grigliate;
Merenda: 8 caldarroste;
Cena: una pizza margherita, una pera al forno con cioccolato e succo di arancia.
Come sempre, prima di iniziare una nuova dieta dimagrante o una nuova alimentazione è bene consultare un nutrizionista o il medico di fiducia. Ogni corpo è diverso e allo stesso modo può reagire diversamente a determinati tipi di alimenti.
Consultate il medico perché se avete delle patologie particolari questo regime alimentare può causare dei danni alla vostra salute.