Unità di crisi alla Farnesina
di Redazione string(0) ""

Marocco – L’hanno trovata senza vita sulla spiaggia di Bouthala, vicino a Dakhla, angolo di paradiso stretto fra le sabbie del Sahara e le acque atlantiche del Sud del Marocco. Aveva 30 anni, si chiamava Eva Valerio ed era originaria di Montecchio Precalcino, piccolo comune in provincia di Vicenza dove viveva con i genitori e la sorella. «Mi hanno detto che è annegata ma al momento non ci sono certezze», ha dichiarato nella tarda serata di ieri il sindaco di Montecchio, Fabrizio Parisotto. A denunciare la scomparsa sarebbe stato un amico marocchino di Eva, 24 ore prima del ritrovamento del corpo. Gli agenti della gendarmeria si sono così messi alla ricerca della giovane vicentina, trovandola il giorno dopo sulle sabbie di Bouthala, diciannove chilometri a nord di Dakhla.
La salma è stata poi portata nell’ospedale Hasan IIdella cittadina marocchina, dove verrà eseguita l’autopsia. Il caso è stato affidato alla Procura locale che sta cercando di capire cosa sia successo il giorno della scomparsa. Una fonte del posto ha raccontato che Eva alloggiava per le vacanze a bordo di un caravan nel golfo di Dakhla. Sabato notte si sarebbe allontanata senza portare con sé alcunché dopo una discussione con lo stesso amico che poi ne ha denunciato la scomparsa. «Le rappresentanze diplomatico-consolari — ha scritto in una nota la Farnesina — sono in stretto contatto con le autorità locali e con i familiari della vittima, a cui stanno fornendo ogni possibile assistenza».
© Riproduzione riservata