Lentini - Una ferocia inaudita nei confronti di tre ladri.
Sono stati uccisi a colpi di fucile mentre stavano rubando arance in un fondo agricolo in contrada Xirumi, al confine tra le province di Siracusa e Catania. Massimo Casella, 47 anni, e Agatino Saraniti, 19 anni, catanesi, hanno tentato di fuggire per mettersi in salvo ma le ferite riportate non gli hanno dato scampo mentre lotta tra la vita e la morte una terza persona, Gregorio Signorelli, 36 anni, che, si era recato in quell’appezzamento di terreno insieme alle due vittime.
I poliziotti hanno individuato il presunto responsabile dell’assassinio, probabilmente il proprietario del fondo in cui i tre catanesi si sarebbero intrufolati per saccheggiare l’agrumeto. Sarebbe già sotto interrogatorio e la sua posizione è al vaglio degli inquirenti.
Restano, però, da capire i motivi di tanta ferocia dell’assassinio. Forse, era esasperato per i continui furti e preconizzando l’arrivo dei ladri nella sua proprietà si sarebbe fatto trovare armato.