Roma - Nuova stretta contro il coronavirus. Per evitare l'esodo dei lavoratori delle aziende che chiuderanno in virtù del nuovo decreto - annunciato ieri sera ma non ancora pubblicato - i ministri della Salute; Roberto Speranza, e dell'Interno, Luciana Lamorgese, hanno adottato un'ordinanza che vieta di spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in un comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza per motivi di salute.
La misura è immediatamente in vigore ed stata adottata dopo diversi allarmi lanciati dai governatori del Sud. L’obiettivo è quello di impedire alle persone di trasferirsi dal Nord al Sud.
Il provvedimento, che precede il Dpcm del presidente Giuseppe Conte è stato emanato con urgenza proprio per impedire il diffondersi del contagio e per questo la ministra Luciana Lamorgese ha disposto l’allertamento di questure e prefetture per intensificare i controlli sia nelle stazioni e sulla rete autostradale.
Al momento chi contravviene al divieto rischia la denuncia per l’articolo 650 del codice penale che prevede l’arresto fino a tre mesi e l’ammenda, ma il governo sta valutando anche la possibilità di emanare un nuovo provvedimento con sanzioni più severe.