PALERMO, 07 APR "I danni che io, la mia famiglia,
la mia storia personale, abbiamo subito sono irreparabili e non
c'è risarcimento che valga. Io campo con 10 euro al giorno.
Stare chiuso per il coronavirus non mi pesa: sono stato recluso
8 anni". Lo dice l'ex dirigente generale della polizia di Stato
Bruno Contrada dopo aver appreso della decisione della Corte di
appello che lo risarcisce per ingiusta detenzione. "Il denaro dice non può risarcire 28 anni di danni. Quando nel 2017 la
Cassazione ha recepito la sentenza della Corte europea per i
diritti dell'uomo ho provato un momento di gratificazione.
L'Europa riconosceva la mia sventura umana e giudiziaria. Ma io
provavo sofferenza solo a leggere i documenti di quella causa
che cominciavano 'Bruno Contrada contro l'Italia. Ho vissuto continua fin da piccolo col valore altissimo della Patria,
l'Italia, e dello Stato. Solo per questo avrei diritto a un
risarcimento: hanno distrutto le certezze e i valori in cui ho
creduto una vita".
di
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