Siracusa - I carabinieri di Siracusa e dei Nas di Ragusa hanno compiuto un blitz negli ospedali di Siracusa e di Noto e nella sede dell'Asp, nel capoluogo. Una operazione legata agli esposti presentati nei giorni scorsi sui percorsi dentro le strutture sanitarie. "Abbiamo acquisito documenti ed atti - spiega il Procuratore di Siracusa, Sabrina Gambino - che ci serviranno per una valutazione tecnica ma siamo in una fase del lavoro per cui non possiamo svelare particolari".
Ma nei giorni scorsi, al palazzo di giustizia di Siracusa, sono arrivate altre denunce, due in particolare, relative ai decessi di pazienti avvenuti all'Umberto I. Inoltre, la procura di Siracusa ha già un fascicolo aperto per omicidio colposo per la morte del direttore del Parco archeologico di Siracusa, Calogero Rizzuto, sulla cui sorte e' stata istituita dalla Regione una commissione di inchiesta.
Secondo quanto si apprende da fonti investigative, sarebbe stata acquisita la cartella clinica del direttore del Parco Archeologico, mentre la Procura avrebbe messo agli atti, le dichiarazioni rilasciate alla trasmissione Report prima e a 'Non è l'Arena' dopo, di Audenzio Rizzuto, figlio dell'architetto scomparso per effetti del Covid. Ci sarebbe anche la richiesta da parte del medico di base di ricovero per i sintomi del coronavirus di Calogero Rizzuto, inspiegabilmente mandato a casa nonostante avesse la febbre alta e la tosse.
Altri documenti riguardanti due pensionati di Floridia, morti anche loro per gli effetti del covid, sarebbero stati prelevati dai carabinieri. Si tratta di Antonino Bazzano, 83 anni e Paolo Accardo di 80. Per le due vittime, l'avvocato incaricato dalle famiglie aveva depositato nei giorni scorsi un esposto-denuncia, ipotizzando il reato di omicidio colposo e chiedendo all'autorità giudiziaria l'autopsia sulle salme.