di Redazione

ROCCALUMERA, 25 MAG Ignoti si sono introdotti la
scorsa notte nella sede del Parco Letterario Quasimodo di
Roccalumera, devastando parte della struttura e causando danni
per migliaia di euro. “I malviventi spiega l’avvocato Sergio
Mastroeni, cofondatore del Parco si sono introdotti nell’area,
situata a fianco della stazione ferroviaria, e hanno distrutto
alcune vetrate lungo il perimetro della struttura coperta
utilizzata per eventi e incontri culturali, svuotando anche
alcuni estintori all’interno. Gli attentatori hanno utilizzato
probabilmente una mazza per spaccare le lastre blindate e dunque
sono entrati al Parco letterario, con l’intento di distruggere
il più possibile”.
“Già nei mesi scorsi avevamo subito danni quando qualcuno
aveva spaccato delle porte interne e rubato televisori, decoder
e un registratore di cassa dalla zona ristorante in disuso,
devastando alcuni locali racconta il fratello Carlo Mastroeni
è in quell’occasione era stato messo fuori uso anche
l’impianto di videosorveglianza”. L’attentato è stato
denunciato ai carabinieri. Il Parco Letterario Quasimodo ha sede
nella dismessa stazione ferroviaria a ricordo della professione
del padre Gaetano che era capostazione e del nonno Vincenzo, per
anni vice sindaco di Roccalumera. Il museo, ospitato all’interno
dei locali della stazione Fs, conserva documenti, mobili, cimeli
appartenuti a Quasimodo, tra cui la Laurea Honoris Causa
dell’Università di Messina. (ANSA).
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