Palermo - Mancano le sepolture. Al cimitero dei Rotoli a Palermo non c'è posto per i morti, e così 480 morti, alcuni uccisi dal Coronavirus, attendono una degna sepoltura. L'emergenza loculi a Palermo è vecchia di almeno un trentennio. Le bare giacciono da mesi accatastate sotto tende, tettoie, anfratti e magazzini del cimitero di Santa Maria dei Rotoli, uno dei tre camposanti della città.
A Santa Maria dei Rotoli non c'è dove tumulare. Da dicembre si sono inventati gli ipogei, loculi prefabbricati che vengono interrati negli interstizi, tra una tomba di famiglia e una cappella, dove si scova qualche metro ancora libero. Qualcuno si aggrappa alle 1.500 concessioni trentennali in scadenza ma queste lasciano liberi spazi con il contagocce, senza risolvere il problema.