PALERMO, 07 AGO " Sono orgogliosa del lavoro svolto, abbiamo modernizzato la legge fortemente voluta da Piersanti Mattarella, ma che purtroppo pose il primo tassello per la sua condanna a morte. Con questa legge abbiamo onorato la sua memoria, proseguendo il cammino nella direzione che in maniera forte e dirompente ci indicò 42 anni fa, cambiando ora il punto di vista della Regione: non più estranea al contesto, gerarchica e autoritativa, ma vicina agli enti territoriali ed ai cittadini, diventando regista e coordinatrice di un lavoro sinergico e di collaborazione, pur mantenendo un potere sostitutivo a garanzia dei Siciliani contro eventuali Comuni inadempienti". Così il presidente della Commissione Ambiente dell'Ars commenta l'approvazione della legge di riforma urbanistica.
   "Questa legge spiega . pone uno Stop al consumo del suolo, puntando sul recupero dell'abitato e sulla perequazione urbanistica, introduce il "piano del verde" e standard di "qualità urbana, ambientale ed architettonica", semplifica e velocizza fortemente le procedure amministrative, in particolar modo l'approvazione dell'ex piano regolatore (adesso PUG: Piano urbanistico generale comunale), crea una "governance multilivello" che tramite la Conferenza di pianificazione e gli accordi di pianificazione e programma, favorisce la partecipazione di enti e cittadini ai processi decisionali, migliorandone la qualità e riducendo la burocrazia, quindi i tempi".
   "Ringrazio tutti gli ordini professionali, le associazioni, i professionisti, le università che non abbiamo semplicemente ascoltato, ma anche coinvolto nella redazione del testo e che generosamente hanno dato il loro contributo, i colleghi per la costruttiva collaborazione, al netto delle logiche politiche di ruolo, e gli uffici per il prezioso lavoro di supporto giuridico e di coordinamento. Ringrazio il Presidente Musumeci ed il suo Governo per aver posto come loro priorità la tutela dell'ambiente e la semplificazione delle procedure amministrative, anche nel settore edilizio. Da oggi conclude Savarino anche in Sicilia ci sarà "Governo del Territorio": ovvero un nuovo paradigma edilizio per uno sviluppo sostenibile, basato sul recupero del tessuto insediativo esistente e sulla rigenerazione di ambiti urbani degradati, nell'ottica di una politica di qualità del paesaggio e di recupero dei valori storici e culturali delle nostre città ". (ANSA).
  Â
Sicilia: Savarino,con riforma urbanistica governo territorio
di
Sullo stesso argomento:
Ragusa, Mauro denuncia: “SRR e Iblea Acque sono crocevia di interessi?”
Il Vescovo di Ragusa ordinerà diacono Giuseppe Cascone
Celebrata per la prima volta la fondazione della città di Avola
Prorogato al 30 aprile servizio infermieristico ambulanza Scoglitti
Pd Ragusa, sindaco Cassì porta stipendio a 9 mila euro
Previsioni meteo Pasqua e Pasquetta 2024
Bonus Mamme, 450 euro in busta paga
Congiunzione su Ragusa, Pleiadi, Giove, Luna, Mercurio
Regione, 3,5 milioni per le produzioni cinematografiche
Quando e come scegliere una recinzione adeguata per il giardino
© Riproduzione riservata