Attualità
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31/10/2020 19:20

Covid, Conte pronto a lockdown territoriali

Da lunedì 2 novembre il nuovo Dpcm con il divieto di spostamento tra le Regioni e chiusura di negozi e altre attività

di Redazione

Arrivano le zone rosse
Arrivano le zone rosse

Roma – Per scongiurare il rischio di un lockdown il governo stringe sulle nuove misure che potrebbero essere varate già lunedì. Divieto di spostamento tra le Regioni e chiusura di negozi e altre attività. Nel nuovo Dpcm saranno indicate le “zone rosse” ma anche le attività che dovranno essere limitate. Una delle ipotesi è che vengano chiusi i centri commerciali. Sulla base della curva epidemiologica i componenti del Comitato tecnico scientifico hanno indicato alcune priorità che dovranno adesso essere discusse con le Regioni – che saranno consultate domani, domenica. Il lockdown totale è la misura che il governo vuole scongiurare, soprattutto per i timori legati all’economia, ma anche alla tenuta del tessuto sociale. La decisione sarà comunque presa a ridosso dell’8 novembre, 15 giorni dopo la scelta di chiudere bar e ristoranti alle 18 e limitare gli spostamenti delle persone.

L’accelerazione è imposta dai numeri. Altri 31 mila contagi in 24 ore, davvero troppi per poter aspettare ancora. E così Giuseppe Conte cambia strategia, rinuncia ad attendere la scadenza delle due settimane dalla firma dell’ultimo decreto della presidenza del Consiglio e si mette al lavoro sulle nuove regole. Lunedì sera il premier firmerà il Dpcm con cui il governo chiude i confini tra le Regioni e limita ancora la libertà dei cittadini, per provare a rallentare la corsa del virus. Lunedì mattina, con due giorni di anticipo, Conte sarà in Parlamento per presentare i contenuti del nuovo Dpcm: chiusura delle città in maggiore sofferenza, a cominciare da Milano e Napoli. Si potrà circolare solo con autocertificazione alla mano, per ragioni di urgenza, lavoro e salute.