Joe Biden è il 46esimo presidente degli Usa. Lady Gaga, Jennifer Lopez, Garth Brooks sono gli artisti che hanno accompagnato con la loro voce i momenti del giorno solenne degli Stati Uniti, scopriamo quali sono stati i dieci artisti che hanno cantat
di Redazione

Joe Biden è il 46esimo presidente degli Usa. Lady Gaga, Jennifer Lopez, Garth Brooks sono gli artisti che hanno accompagnato con la loro voce i momenti del giorno solenne degli Stati Uniti .
Lady Gaga la regina del pop, il cui cognome è Germanotta, (origini siciliane) è stata la prima ad esibirsi ed aprire L’inauguration Day, seguita da Jennifer Lopez, Bruce Springsteen e John Legend all’insediamento di Joe Biden.
Sono molti gli artisti ad aver regalato performance straordinarie durante gli Inauguration Day dei Presidenti degli Stati Uniti. Da Beyoncé a Ray Charles, ripercorriamo i più memorabili.
Nonostante la particolare complessità dettata dal periodo Joe Biden, il nuovo Presidente degli Stati Uniti, non rinuncia alle tradizioni. Tradizioni che nemmeno una pandemia e la minaccia di una rivolta armata possono scalfire, le esibizioni musicali in occasione dell’insediamento del presidente degli Stati Uniti alla Casa Bianca rientrano tra queste.
Joe Biden, infatti, non rinuncia al sostegno degli artisti che decidono di mettere a disposizione la loro musica e la loro voce come buon auspicio per un mandato a cui la maggior parte degli elettori si aggrappa con fiducia e speranza.
Ad aprire l’Inauguration Day a Lady Gaga, in un magnifico abito rosso e nero ad affacciarsi ci sono state Jennifer Lopez 8 in (bianco), Bruce Springsteen, i Foo Fighters e John Legend. La sera, invece, lo speciale televisivo condotto da Tom Hanks e dal titolo Celebrating America ha visto tra gli ospiti star del calibro di Justin Timberlake e Demi Lovato, portando avanti la bandiera di una cerimonia a tutto tondo che negli anni ha visto il coinvolgimento di guest di tutto rispetto.
Ripercorrendo la lista degli artisti che si sono esibiti in occasione dell’Inauguration Day degli ultimi quattro decenni, non possiamo non citare, infatti, le performance che sono entrate di diritto nella storia e che il pubblico ricorderà per sempre con grande affetto e un filino di commozione. Scopriamo quali sono le piu belle.
Beyoncé, At Last (2009)
Dopo aver cantato America the Beautiful al concerto per il primo insediamento di Obama nel 2009 e l’inno nazionale quando ha prestato giuramento la secondo volta nel 2013, Beyoncé si è anche esibita davanti al presidente e alla first lady Michelle Obama sulle note di At Last. È successo al ballo inaugurale del 2009 tra la commozione dei presenti in sala, inclusa l’attrice Kerry Washington. La performance, ricca e struggente, è una delle più potenti che siano mai state trasmesse in tv. Quando arriva l’acuto sulla strofa finale della canzone, la telecamera indugia su Bill Clinton, visibilmente emozionato per lo spettacolo consumato davanti ai suoi occhi.
Aretha Franklin, My Country,’Tis of Thee (2009)
Franklin si è esibito all’insediamento di 3 presidenti: Barack Obama, Bill Clinton e Jimmy Carter. L’ultima performance risale all’inizio del primo mandato di Obama: in quell’occasione Aretha, scomparsa nel 2018, ha cantato, con un enorme fiocco nero sulla testa una splendida versione My Country, Tis of Thee.
Ricky Martin, Cup of Life (2001)
Energia prorompente al primo Inauguration Day di George W. Bush, quando Ricky Martin canta Cup of Life mentre agita i fianchi e strega la folla a suon di «Ale, ale, ale!».
Bob Dylan, Chimes of Freedom (1993)
Memorabile la versione del Premio Nobel nel 1993, quando si è esibito per l’insediamento di Clinton con la canzone Chimes of Freedom. Celebre è rimasto nella storia il fotogramma che ritrae il presidente che, sorridente, offre il pollice in su alla telecamera.
Bruce Springsteen e Pete Seeger, This Land is Your Land (2009)
Dopo quattro anni di divisione, c’è qualcosa di profondamente commovente nel guardare questa gioiosa esibizione dalla prima inaugurazione di Barack Obama. In piedi di fronte al Lincoln Memorial, affiancati da cantanti gospel in blu e rosso, Springsteen e Seeger, che sono morti nel 2014, guidano la folla enorme in una versione semplice ma commovente di “This Land is Your Land”. Ci ricorda i valori di libertà e uguaglianza che rendono questo paese così grande e non manca mai di farci venire le lacrime agli occhi.
Fleetwood Mac, Don’t Stop (1993)
Un’esibizione davvero deliziosa quella dei Fleetwood Mac che si esibirono nel 1993, con la first lady Hillary Clinton e l’allora figlia adolescente Chelsea che partecipano al divertimento applaudendo e dondolando sul palco insieme al coro gospel.
Kelly Clarkson, ‘My Country, Tis of Thee (2013)
Visibilmente emozionata, Clarkson offre una toccante versione di My Country, Tis of Thee, apprezzata anche dall’allora vicepresidente Joe Biden.
Ray Charles, America the Beautiful (1985)
Durante il secondo gala inaugurale di Ronald Reagan, Charles propone la sua versione, ricca di sentimento, di America the Beautiful. Fiumi di lacrime scorrevano tra il pubblico che, alla strofa finale, canta insieme a lui formando un’unica voce.
Jackie Evancho, The Star-Spangled Banner (2017)
L’ex stella di America’s Got Talent regala una versione mozzafiato dell’inno nazionale durante la celebrazione dell’insediamento di Donald Trump. In seguito la cantante ha detto di essere andata fuori tempo ma, riguardando il video, non si direbbe, una vera professionista.
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