di Ansa

ROMA, 28 GEN L’Orlando di Virginia Woolf sfila
sulla passerella che segna il debutto nell’alta moda parigina
del nuovo direttore creativo di fendi/119160″ >Fendi couture e pret a porter,
Kim Jones, chiamando a raccolta modelle d’eccezione, vecchie e
nuove glorie tra le top model, in alcuni casi con la loro
progenie. Sono Kate Moss e sua figlia Lila, Demi Moore, Naomi
Campbell, fendi/119160″ >Bella Hadid, Cara Delevingne, la supermodella degli
anni Novanta Christie Turlington, suo nipote James Turlington,
Delfina Delettrez fendi/119160″ >Fendi e Leonetta fendi/119160″ >Fendi, figlie di Silvia
Venturini fendi/119160″ >Fendi. La sfilata si è svolta ieri sera a Palais
Brongniart, con un allestimento di specchi e vetrine che
creavano una sorta di labirintogrande magazzino. Per
l’ispirazione, Kim Jones ha chiamato in causa una storia
letteraria che nasce nello stesso periodo di quella di fendi/119160″ >Fendi. La
storia del gruppo letterario di Bloomsbury, in cui spiccano le
figure di Virginia Woolf, del suo amore per la scrittrice
VitaSackeville West e del capolavoro che la Woolf le ha scritto
addosso: Orlando. Lo spunto della collezione la relazione tra
Virginia Woolf e Vita SackvilleWest, che le ispirò l’Orlando,
nel 1922, solo anni prima che lo stesso fendi/119160″ >Fendi lo fosse fondata.
Per fendi/119160″ >Fendi Couture trovano spazio ispirazioni in apparenza
diverse. Femminilità e androginia maschile appaiono come scelte
fluide. Una lettera d’amore scritta da Virginia Woolf a Vita
SackvilleWest nel 1928 solo tre anni dopo la fondazione di
fendi/119160″ >Fendi è lo spunto letterario di molti accessori collezione: a
volte è una pochette in metallo a forma di libri rilegati, altre
volte è una minaudières in madreperla, oppure sono alti stivali
cuissard. C’è anche una mostra curata da Sammy Jay in cui i
libri di Woolf e SackevilleWest sono messi in dialogo:
Exhibition of Rare Books and Manuscripts allestita nello stesso
Palais Brongniart che ospita la sfilata. (ANSA).
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