Lo denuncia il parlamentare ibleo del Pd, Di Pasquale, che si rivolge al Presidente della Regione e alla Procura della Repubblica
di Redazione


Ragusa – La denuncia è dell’on. Nello Dipasquale, deputato regionale siciliano del Pd, e riguarda atti gestionali dell’Asp di Ragusa. “Ben tre incarichi professionali su quattro sono stati affidati allo stesso professionista, un ingegnere – spiega il parlamentare ibleo – nello specifico coordinatore della sicurezza per l’ospedale Maggiore di Modica, coordinatore della sicurezza per l’ospedale Guzzardi di Vittoria, direzione lavori per il Giovanni Paolo II di Ragusa. Ciò rappresenta già qualcosa di anomalo se si considera che la normativa di riferimento vieta espressamente affidamenti allo stesso operatore per la medesima categoria di servizi per il principio della rotazione degli affidamenti degli incarichi. Inoltre, negli atti di affidamento dell’incarico non è menzionato il compenso per la prestazione indicata, ma si fa riferimento solo al limite di 150mila euro. Un limite, quest’ultimo, non conforme alla legge che prevede, invece, un tetto di 75mila euro”.
Le delibere della discordia sono la n.292 del 10 febbraio, la n.258 del 4 febbraio e la n.399 del 26 febbraio scorso a firma del Direttore Generale Angelo Aliquò con le quali si prende atto degli affidamenti conferiti dal Commissario delegato per l’emergenza. Destinatario degli affidamenti è l’ing. Vincenzo Di Martino che attualmente ricopre la carica di Presidente dell’Ordine della provincia di Ragusa.
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