di Ansa

PALERMO, 28 SET La seconda tappa del Giro di
Sicilia partirà domani, alle 10.30, dall’area archeologica di
Selinunte dove, all’ombra delle antiche vestigia saranno
allineati i ciclisti che affronteranno i 173 chilometri fino a
Mondello. Si snoderà lungo un percorso che attraverserà la
Sicilia, da costa a costa, toccando Partanna, Portella della
Ginestra, Carini e Capaci per concludersi nella borgata marinara
di Palermo.
«Nella scelta delle tappe evidenzia l’assessore regionale allo
Sport Manlio Messina il governo Musumeci, in sintonia con Rcs
Sport, ha privilegiato quei luoghi che grazie alle loro
caratteristiche paesaggistiche potessero diventare occasione di
promozione turistica in Italia e all’estero, grazie anche alle
riprese televisive dall’alto. Il Parco di Selinunte si presta
perfettamente a quest’obiettivo e sono certo che il ritorno di
immagine per il comprensorio di Castelvetrano e per l’intera
Isola sarà più che positivo».
«Un’occasione straordinaria sottolinea l’assessore regionale
dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà
che la Sicilia non poteva lasciarci sfuggire. Un’opportunità per
la nostra Isola di far conoscere nel mondo i suoi siti
archeologici e le bellezze maturali e paesaggistiche in un
momento dell’anno che invita alla vacanza culturale. Dopo la
presentazione del Giro d’Italia, lo scorso anno a Segesta, ci
riempie di gioia che ancora una volta un sito archeologico
siciliano faccia da quinta scenografica a un evento di grande
impatto».
La presenza del Giro diventa anche occasione per un’operazione
di restyling, piccola ma preziosa: i percorsi dentro il Parco da
sterrati infatti diventeranno a malta stabilizzata per
permettere il passaggio delle bici. Resteranno, poi, fruibili
per i visitatori, secondo una scelta ecocompatibile e rispettosa
del sito.
«Un’occasione di grande visibilità dice il direttore del
Parco, Bernardo Agrò che offre al nostro patrimonio storico un
importante momento di diffusione». (ANSA).
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