Il racconto per immagini del giorno delle nozze attraverso una serie di scene colte in giro per la Sicilia più nascosta, periferica, intima
di Redazione

Si intitola Il Valzer di un giorno, il libro di Franco Carlisi, edito nel 2010, con testi di Andrea Camilleri, Vito Bianco e Gianmaria Testa, e dedicato al matrimonio in Sicilia.
Oltre cento immagini in bianco e nero raccolte come appunti a margine di una partitura che si ripete quasi immutata da secoli, per raccontare con sguardo a volte austeramente poetico, a volte ironico e disincantato, le sorprese emotive di uno dei riti di passaggio fondamentali della nostra società. Il Valzer di un giorno è una spiazzante esplorazione fotografica sul matrimonio siciliano. “L’occhio di Franco Carlisi – scrive Andrea Camilleri – coglie continuamente dei “fuori campo” e ce li restituisce, direi proprio da narratore, con straordinaria vivezza e intensità. Le foto matrimoniali di solito anelano all’evanescenza, alla leggerezza, alla purezza, alla solennità. Invece, attraverso lo sguardo di Carlisi, tutto diventa carnale, vissuto forte, reale, senza mezze tinte”. Il libro più che sulla sacralità del matrimonio si sofferma sulla sacralità della vita, al di là e al di sopra di ogni costruzione ideologica . La varietà e la complessità delle fotografie di Carlisi riescono a saldare la registrazione sociologicamente puntuale di una sicilianità residuale con una sua trascrizione surreale e visionaria. […]
“Il modo di vedere di Franco coincide col particolare tipo di “immaginazione” che accompagna la sua percezione fotografica, che è una percezione a stretto contatto con la fisicità delle cose e degli esseri, e dunque coinvolta e coinvolgente, non aerea e non ideale, e se un mistero c’è è quello delle vite nel vortice mutevole delle opere e dei giorni in fuga. Sposarsi fa parte di questa faticosa temporalità a termine; è un rito di passaggio decisivo, perciò non poteva non incuriosirlo e sfidarlo a una visione nuova, a una serie di visioni che compongono una specie di polittico sul sacramento del matrimonio, nel quale del sacramento viene rubato soprattutto l’imprevisto e l’intimo di ciò che sacro non è: il prima, il nascosto, l’allegria e la distrazione; l’ombra che proiettano le cose che cominciano facendone simbolicamente finire altre: la giovinezza; l’illusione di un’energia perenne sulla scia di un tempo interminabile”.[…] Vito Bianco, dalla prefazione al libro.
Il racconto per immagini del giorno delle nozze attraverso una serie di scene colte in giro per la Sicilia più nascosta, periferica, intima, a esprimere il mistero e i sentimenti forti di “un giorno che si vorrebbe non finisse mai”. Quello di Carlisi è un singolare talento nello stralciare dalla rituale atmosfera della festa nuziale note a margine, dense di significati nascosti, che emergono con potenza avviando il viaggio mentale di chi le osserva.
Sono foto non pensate per entrare a far parte dell’album ufficiale separate da fogli di carta velina, ma per raccontare con sguardo a volte poetico, a volte ironico e disincantato, emozioni e sentimenti non detti, intimi, vissuti nel giorno del matrimonio, un “rito di passaggio” della vita dell’uomo, da sempre celebrato anche nell’arte.
Franco Carlisi
Franco Carlisi è nato a Grotte (AG). Laureato in Ingegneria Elettrica a Palermo, ha iniziato a dedicarsi alla fotografia nel 1994. In questi anni ha svolto la sua attivitaÌ€ fotografica prevalentemente nei paesi del bacino del Mediterraneo e nella sua isola, alternando la necessitaÌ€ della testimonianza all’uso diaristico e introspettivo del mezzo fotografico. La continua propensione alla sperimentazione ha condotto la sua ricerca verso approdi innovativi ed espressionistici. Dal 2006 dirige la Rivista di immagini e cultura fotografica Gente di Fotografia. Ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive. I suoi lavori sono stati esposti in Inghilterra, Francia, Austria, Germania, Spagna, Russia e Marocco.
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