No, non è colpa del nostro organismo se prendiamo peso: dipende tutto da noi, e spesso (forse) del nostro metabolismo e non ce ne rendiamo nemmeno conto. Tante volte diamo la colpa al nostro metabolismo se non riusciamo a perdere peso nonostante la dieta, nonostante tutte le attenzioni che prestiamo al cibo e alle abitudini quotidiane.
Il metabolismo è l’insieme delle reazioni chimiche che avvengono nel nostro organismo per assorbire ed elaborare il cibo in modo da creare energia.
Invece, tante volte se ingrassiamo senza capire bene come, non è colpa del metabolismo ma è colpa nostra. Ci sono alcune cattive abitudini molto diffuse tra la popolazione che ostacolano la dieta e non permettono di perdere peso come da programma, ma al contrario fanno ingrassare. Sono cose che facciamo perché siamo abituati, ma sono sbagliate per la nostra linea.
Vediamo qui di seguito quali sono queste 5 cattive abitudini da eliminare il prima possibile in modo da non ingrassare, ma perdere peso o rimanere nel proprio peso forma, desiderio di tante persone in vista dell’estate.
Dieta : 5 cattive abitudini che fanno ingrassare
Ecco perché
«È tutta colpa o merito del metabolismo, se ingrassiamo, o dimagriamo»: lo pensiamo spesso, e lo ripetiamo anche per convincerci che non siamo i principali responsabili della nostra forma fisica, ma la verità è che sulle reazioni chimiche che nel nostro organismo trasformano il cibo in energia, incide anzitutto il nostro stile di vita. Se è vero che età e sesso, o problemi ormonali, possono fare la loro parte, è altrettanto vero che siamo noi a fare la differenza: sono le cattive abitudini, a tavola e non solo, a determinare un metabolismo lento, e quindi di quei chili di troppo che proprio non vorremmo vedere. Quali sono? Ecco una carrellata delle principali, da tenere sempre a mente.
1 Mangiare poco
No, privarsi del cibo non è mai una buona idea: anche se il regime dietetico deve essere restrittivo perché si ha una reale necessità di perdere peso, è bene che non sia mai proibitivo. Non solo perché così non siamo invogliati a proseguire, ma perché assumendo pochi alimenti abbiamo meno forze. Risultato? Spendiamo meno energia, e quindi il metabolismo si rallenta. Ancora peggio saltare i pasti: il rischio, quando poi ci si siede a tavola, è fare bis o azzannare cibo spazzatura, sentendosi giustificati per non aver mangiato prima. Per allenare il metabolismo bisognerebbe mangiare poco ma spesso, preferendo cibi ricchi di sali minerali e fibre come le verdure, di Omega 3 come la frutta secca (senza esagerare), carboidrati complessi ovvero integrali.
2 Saltare la colazione
Il primo pasto della giornata merita un capitolo a parte. Se è considerato il più importante è perché dopo una notte a digiuno il nostro corpo ha bisogno di energie per rimettersi in moto e sì, anche così riattiva il metabolismo e quindi si aiuta l'organismo a consumare energie.
3 Dormire poco o male
Continuano a essere pubblicati studi su studi che ci ricordano l'importanza di un buon sonno: serve a essere più concentrati, ad avere migliori performance sportive, ma anche ad accelerare il metabolismo. Riposare bene, per almeno 7 ore a notte, serve infatti anche a riequilibrare gli ormoni che regolano fame e sazietà e ridurre sensibilmente il cortisolo, ormone dello stress che, tra le altre cose, è nemico di un buon funzionamento del metabolismo perché provoca accumuli di grasso.
4 Non fare attività fisica
Alimentazione sana e bilanciata e sport restano un binomio inscindibile. Perché lo sport, anche se fatto a livello base, è la prima arma per prevenire malattie cardiovascolari e se è essenziale per mantenersi in forma è anche perché aiuta a tenere il moto il metabolismo. Il motivo è che lo sport brucia i grassi aumentando la massa magra, i muscoli: più sono sviluppati e più calorie bruciano, anche se si sta a riposo. Un bell'investimento.
5 Bere alcol (anche se poco)
L'alcol non fa bene, e «bere con moderazione» è un falso mito: limitarsi a un bicchiere (o due, per gli uomini) serve solo a ridurre i rischi, ma non ad azzerarli. Gli scienziati su questo sono stati chiari e il motivo è che l'alcol contiene etanolo, che è cancerogeno. Oltre a questo rallenta il metabolismo perché nel tentativo di detossinarsi dall'alcol, l'organismo non brucia calorie.
Seguendo queste semplici regole sicuramente avrete un miglioramento della dieta e della vostra linea. Tuttavia, è sempre importante seguire le indicazioni di un nutrizionista che vi conosce e che può essere sicuramente più preciso nello spiegarvi che cosa fare e come.