Milano - Sophia Loren, lo scorso lunedì 10 ottobre, ha inaugurato a Milano, il secondo ristorante della catena a lei dedicata.
Dopo l’apertura dello scorso anno a Firenze, il Sophia Loren Restaurant – Original Italian Food è ora aperto al pubblico anche a Milano. Più precisamente si trova in via Cesare Cantù 3, a pochi passi dal Duomo. La vera protagonista del ristorante è la pizza, nell’interpretazione del pluripremiato Francesco Martucci. D'altronde tutti più o meno gli appassionati della Diva del cinema Italiano sa che Sophia, ama la pizza fritta e la prepara anche in maniera eccellente
Una cena con Sophia Loren
All’inaugurazione di questo nuovo ristorante, la stessa icona del cinema Italiana, vestita con un candido tailleur bianco e con il suo solito sorriso smagliante, ha partecipato a una cena esclusiva insieme ad alcuni amici e ospiti.
Tra loro c’era presenete anche Madalina Ghenea, attrice e modella rumena che ha interpretato la Loren nell’ultima fatica di Ridley Scott, House of Gucci.
Il ristorante dedicato a Sophia Loren a Milano: dove si trova, menu e prezzi
Ristorante Sophia Loren Milano: la location
Il locale, come anticipato, si trova a due passi dal Duomo, al civico 3 di via Cesare Cantù: ha una superficie di 400 metri quadrati e si estende su un unico livello. Può ospitare ben 150 coperti e offre anche servizio di pizzeria, caffetteria, pasticceria e cocktail&wine bar. Dopo quello di Firenze è la seconda location aperta nel 2021, del più ampio progetto di ristorazione che porta il suo nome, il Sophia Loren restaurant-original italian food.
Ristorante Sophia Loren Milano: menù e prezzi
Il menù è firmato dallo chef stellato Gennaro Esposito, il quale assicura un’esplosione di gusti e sapori della cucina italiana e partenopea. Il coperto costa 3 euro a persona. La carta offre piatti di terra e di mare, si va dalla parmigiana di melanzane (14 euro) alla tartare di vitello (25 euro); dai fritti alla napoletana (da 4 a 6 euro) alle mozzarelle di bufala campane che viaggiano la notte per arrivare a Milano all’alba (da 7 a 13 euro). Tra i primi spiccano gli spaghetti al pomodoro del Piennolo (16 euro), gli ziti alla genovese (18 euro), gli spaghetti alle vongole veraci (23 euro) e gli scialatielli ai frutti di mare (25 euro). Tra i secondi, il pescato del giorno è proposto a 9 euro all’etto. Le pietanze più costose sono il trancio di tonno fresco e il filetto di manzo ai funghi, entrambi a 39 euro. Ovviamente, non può mancare la frittura di pesce (25 euro). La ciliegina sulla torta? La presenza dell’ostricaro con una selezione di ostriche pregiate (da 12 a 21 euro per 3 pezzi) e crudi di pesce (a 18 a 22 euro).
Le pizze
La vera protagonista del ristorante però è la pizza, nell’interpretazione del pluripremiato Francesco Martucci. Oltre alla classica margherita (13 euro), è possibile concedersi diverse rielaborazioni creative, come la pizza 5 consistenze di cipolla o la futuro di marinara (entrambe 18 euro). Disponibile anche la pizza vegan (18 euro) e quella dedicata a Sophia Loren con scarola riccia, datterino giallo e rosso, olive caiazzane, capperi, stracciatella di burrata e – fuori cottura – alici di Cetara (19 euro).
I dolci
Tra i dolci napoletani emergono le sfogliatelle, sia la riccia che la frolla (4 euro), e la pastiera (6 euro).
Inoltre, il ristorante si avvale della consulenza del pastry chef Carmine di Donna: le sue creazioni sono ideali per una dolce pausa nel bar pasticceria.
Questa partnership siglata tra la diva e la società Dream Food (presieduta da Luciano Cimmino, imprenditore già alla guida del gruppo Pianoforte Holding, a cui fanno capo brand come Yamamay e Carpisa) prevede l’apertura di altri ristoranti sia in Italia che all’estero. Una vera e propria catena di locali incentrati su di lei.
Le pareti del ristorante con le foto dell'attrice
Ma vera protagonista del ristornate non poteva essere che l'attrice. Sulle pareti infatti in moncano i ritratti di Sophia Loren. Alcune opere sono installazioni del famoso artista Luigi Masecchia, ovvero l'artista italiano conosciuto nel mondo per la sua capacità di trasmettere arte con un numero infinto di tappi metallici. E come per magia il risultato è il volto dell'attrice. Portano invece la firma dell'artista napoletano Ernesto Tatafiore: lui si è occupato di disegnare le illustrazioni dei sottopiatti e dei tavoli in vetro che riportano il volto di Sophia.