I casi riguardano due nuclei familiari diversi e senza reciproche interrelazioni
di Redazione


Comiso – C’è un lutto recente nella famiglia della sindaca di Comiso, Maria Rita Schembari. Quello del papà avvocato, Sofio, morto poco più di una settimana fa a 94 anni. Non è stato possibile celebrare il funerale per via dei divieti imposti dalla prevenzione al Coronavirus. E la sindaca parla e sbotta: “I casi di infezione da Coronavirus accertati oggi a Comiso sono 5. I casi riguardano due nuclei familiari diversi e senza reciproche interrelazioni. Non voglio scatenare reazioni scomposte o stupide cacce alle streghe (che, vi avverto, non tollero per mia natura).
Ma ci tengo a dire che il comportamento di una percentuale, sebbene minoritaria, di miei concittadini è l’esatto opposto di quello che viene raccomandato ormai fino all’ossessione. Questi pochi metteranno a repentaglio la propria e l’altrui vita.
E non dite che ci vorrebbero più controlli, perché nessuna città dispone di tanti agenti quanti sono i suoi abitanti. Ciascuno di noi è dotato di capacità intellettive e quindi dovrebbe saper tenere a bada sé stesso. I casi di contagio, di questo passo, cresceranno in maniera esponenziale”.
Poi parla del suo lutto: E io, che non ho potuto piangere nemmeno mio padre, non voglio piangere per le stesse scene che di Bergamo abbiamo visto tutti in tutti i telegiornali. Con tutta la forza che ho, vi grido : #RESTATE A CASA”.
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