Cronaca
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28/12/2013 20:02

95 arrestati nel ragusano nel 2013 dalla Polizia

Bilancio di un anno

di Michele Farinaccio

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Arresti
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Ragusa – “I dirigenti cambiano, ma resta l’esperienza, restano gli uomini e la voglia di far bene”. Potrebbe essere sintetizzato così il 2013, per la squadra Mobile di Ragusa, 

La provincia di Ragusa si conferma come un territorio nel quale si vive benissimo sotto il profilo della legalità e della vivibilità. Ma nonostante questo, l’anno che sta per concludersi è stato denso di indagini e risultati, specie per quanto riguarda i reati contro il patrimonio. Abbiamo fatto anche operazioni che ci hanno portato fuori provincia soprattutto per scippi e rapine. Importante è stata anche l’attività legata all’immigrazione, ed in questo senso voglio ricordare l’operazione boarding pass, ma sono stati tutti gli ambiti di nostra competenza ad essere stati tutti impegnati e devo dire tutti con ottimi risultati.

Nel 2013 sono state arrestate 95 persone; 19 i fermi eseguiti; 1771 i deferiti in stato di libertà, e nel 2014 gli investigatori sperano di concludere diverse attività. “Abbiamo grandi speranze di concludere attività investigative molto importanti per far luce su attività del passato – dice Antonino Ciavola – Gli ambiti sui quali speriamo di avere presto risultati  saranno tutti e cinque. Oltre a questo c’è chiaramente tutta l’attività routinaria che non può essere messa da parte”.

Tra le operazioni più importanti, quella che portò all’arresto, l’11 gennaio scorso del noto carrozziere ragusano per frode assicurativa in concorso; l’operazione Free country del 16 aprile con l’emissione di quattro ordinanze per associazione a delinquere, furto aggravato, abigeato ed estorsione; quella del 10 marzo scorso che portò alla scoperta di una tonnellata di marijuana a Belpasso; l’operazione “Maghreb 2013” per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti (i corrieri che portavano eroina in ovuli) con 4 ordinanze di custodia; quella del 19 ottobre scorso che portò all’arresto di due persone per l’omicidio di Digrandi; diverse operazioni legate alla criminalità organizzata; all’immigrazione clandestina ed allo sfruttamento della prostituzione.