Cronaca
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21/09/2025 10:00

Si schianta in scooter e muore a 10 anni esatti dall’incidente del fratello. Nello stesso giorno

Marco Chiaramonti, 52enne maestro di tennis

di Redazione

Agrigento – Tragedia ad Agrigento: in un incidente con lo scooter a San Leone è morto Marco Chiaramonti, 52enne maestro di tennis. Ha perso il controllo della moto al viale Emporium a causa di una buca e si è schiantato contro un albero. Un destino crudele: dieci anni fa, nello stesso giorno, aveva perso la vita il fratello Gabriele, anche lui in un incidente stradale.

Insperabili nella vita, e purtroppo anche nella morte.

Gabriele e Marco hanno perso la vita entrambi a causa di un incidente stradale che non ha coinvolto altri mezzi di passaggio. Il primo mentre al Lido Fiori di Menfi era alla guida della sua Smart; Marco, ieri sera mentre era in sella al suo scooter. Agrigento si è risvegliata incredula, attonita, sotto choc e tanto, tanto arrabbiata. Città amareggiata e preda dell’ira per il destino che è toccato, dopo la grande sofferenza per la perdita del fratello, al cinquantenne istruttore di tennis e di padel. Marco era molto conosciuto e voluto bene. Nonostante la grande tragedia che aveva vissuto, era sempre allegro, sorridente.

Il cinquantenne, con gli amici più stretti, ma anche utilizzando i social, ricordava spesso Gabriele che è morto nel 2015 all’età di 36 anni. E lo faceva postando le foto di quando erano insieme, perché i due fratelli erano sempre l’uno al fianco dell’altro.

“Certi sguardi non sono una cosa che uno se la ingoia in un attimo. C’è qualcosa, lì dentro, che scotta di destino”, scriveva Marco Cinquemani postando, il 13 dicembre del 2015, sui social la foto del fratello Gabriele. “Destino”. È proprio contro il destino dei due fratelli che già ieri sera tardi e per tutta la notte che amici e conoscenti di Marco – a centinaia e centinaia – si sono scagliati. Perché non doveva andare così. “Perché non si può morire a causa di una buca”, hanno scritto in moltissimi. E tutti in coro hanno polemizzato, e contestato, sulle pessime condizioni del manto stradale di una strada super trafficata qual è il viale Emporium.