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03/10/2025 10:27

La super tempesta extra tropicale Amy arriva in Italia: freddo polare, venti fino a 100 km/h

La super tempesta extra tropicale

di Redazione

Dal freddo polare alla super tempesta. La fine di settembre e l’inizio di ottobre hanno segnato la fine improvvisa dell’estate e l’inizio di un autunno che tende più all’inverno per il brusco crollo delle temperature. E adesso il gelo che ha colpito l’Italia verrà affiancato anche da forti venti e pesanti fronti temporaleschi.

Mentre l’instabilità interessa ancora l’Italia meridionale dall’Atlantico si avvicina rapidamente al Regno Unito una tempesta extra tropicale che ha già meritato secondo il Metoffice il primo nome della lista tra le super tempeste attese tra il 2025 e il 2026. Amy porterà venti tempestosi e precipitazioni intense su tutto il nord Europa e avrà una storia indiretta anche sull’Italia.

Un fronte collegato al vortice si spingerà sull’Europa centrale e nella giornata di domenica attraverserà buona parte della Penisola stimolando la formazione di un minimo ciclonico secondario sull’Adriatico. Tempo in peggioramento quindi più o meno da sabato sera a partire dal Nord con piogge e rovesci anche temporaleschi che si propagheranno rapidamente al Centro e al Sud entro la giornata di domenica. La rapida evoluzione del minimo sarà alla base di una ventilazione ciclonica particolarmente intensa con raffiche che sull’alto Adriatico potrebbero superare i 100km/h.

Sabato

Al Nord nuvolosità irregolare, più compatta sulla Liguria con possibilità di piogge anche a carattere di rovescio sul settore di levante. Tra la sera e la notte peggiora su Alpi, Lombardia, Triveneto con rovesci e locali temporali. Al Centro nuvolosità variabile sull’alta Toscana con possibilità di locali piogge, soleggiato altrove. Verso sera nubi in arrivo sul Lazio e rovesci sull’alta Toscana. Al Sud variabilità in Sardegna con qualche pioggia in arrivo la sera. Prevalentemente soleggiato altrove salvo locali disturbi ma con fenomeni isolati sul Salento. Temperature stazionarie o in lieve aumento da ovest. Venti settentrionali moderati al Sud, in rotazione e intensificazione da SSW sul Mar Ligure. Mari mossi o localmente molto mossi.

Domenica

Al Nord rovesci e temporali al mattino tra Emilia Romagna e Triveneto in esaurimento entro il pomeriggio. In prevalenza soleggiato altrove. Vento forte burrascoso sull’Adriatico. Centro instabile con rovesci e temporali, più frequenti su Adriatico e Lazio. Migliora da ovest nel pomeriggio e a fine giornata anche sull’Adriatico. Venti forti. Al Sud rovesci e temporali in transito su Campania, Molise, Basilicata e Puglia settentrionale verso Sicilia e Calabria. Temperature in aumento. Venti forti a rotazione ciclonica. Mari molto mossi o agitati.

Il ritorno dell’anticiclone?

Il veloce fronte di origine atlantica che nel weekend attraverserà rapidamente alcune delle nostre regioni da nord a sud, sarà seguito da una pronta rimonta dell’anticiclone, questa volta di natura subtropicale. Lunedì, a parte un po’ di variabilità all’estremo Sud e sul medio Adriatico, il tempo sarà stabile e in gran parte soleggiato, con le temperature massime che recupereranno qualche grado al Nord e sulle centrali tirreniche. Martedì l’anticiclone dovrebbe rinforzare ulteriormente con temperature in lieve rialzo su tutta Italia e tempo in prevalenza stabile. Sarebbero però da preventivare alcune nebbie o foschie nelle ore più fredde sulle zone interne del Centro Italia e localmente sulla Val Padana, in rapido dissolvimento.

Quanto durerà

Ma già intorno alla metà della settimana le cose potrebbero cominciare a cambiare. La rimonta anticiclonica potrebbe interrompersi, sotto la spinta delle correnti più fresche e instabili di origine nord atlantica. Se la tendenza sarà confermata potremmo aspettarci un incremento dell’instabilità entro la fine della prima decade di ottobre, con piogge in estensione dalle regioni settentrionali a quelle centrali e parte del Sud.