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06/10/2025 09:16

Come scegliere gli occhiali giusti per il tuo tipo di daltonismo

Scopri come scegliere gli occhiali giusti per il tuo tipo di daltonismo: guida pratica alle forme più comuni, modelli di lenti e consigli per l’acquisto.

di Redazione

Il daltonismo è una condizione visiva più comune di quanto si pensi: in Italia si stima che circa l’8% degli uomini e meno dell’1% delle donne abbia difficoltà a distinguere i colori in modo corretto. Per chi vive questa realtà, riconoscere alcune sfumature – soprattutto tra rosso e verde – può diventare complicato. Negli ultimi anni però la tecnologia ha fatto passi da gigante, e oggi esistono occhiali per daltonici che aiutano a migliorare la percezione cromatica.

Se stai pensando di acquistarne un paio, è importante sapere che non esiste un modello universale: ogni tipo di daltonismo ha le proprie caratteristiche e richiede lenti adeguate. In questa guida ti spiegherò, con un linguaggio semplice e senza troppi tecnicismi, come capire quale modello può fare al caso tuo.

I vantaggi degli occhiali Colorlite

Gli occhiali Colorlite rappresentano una soluzione avanzata per chi soffre di daltonismo grazie a lenti personalizzate in base al tipo specifico di difficoltà visiva. Uno dei punti di forza principali è la possibilità di integrarli con qualsiasi prescrizione e montatura, offrendo così comfort e praticità anche a chi necessita di correzione per miopia o astigmatismo. Il marchio si distingue inoltre per oltre vent’anni di ricerca scientifica, che hanno portato allo sviluppo di filtri ottici efficaci nel migliorare la percezione cromatica.

Un altro vantaggio importante riguarda l’adattamento rapido: già dopo pochi minuti in ambienti luminosi, l’occhio si abitua ai nuovi stimoli visivi e i colori risultano più vividi e facilmente distinguibili. Colorlite offre anche test diagnostici mirati, che consentono di individuare con precisione il tipo di daltonismo e scegliere la lente più adatta. A completare il quadro, un percorso di supporto che accompagna l’utente dalla valutazione iniziale fino alla consegna degli occhiali, garantendo un approccio su misura e altamente affidabile.

Le diverse forme di daltonismo

Il termine “daltonismo” viene usato spesso in modo generico, ma in realtà indica diverse condizioni. Ecco le principali:

  • Protanopia e protanomalia: difficoltà nel percepire il colore rosso. Le persone con questa forma tendono a confondere il rosso con il nero, il marrone o il verde scuro. 
  • Deuteranopia e deuteranomalia: difficoltà nel percepire il verde. È la forma più comune di daltonismo. I verdi possono sembrare marroni o grigi, e distinguere il rosso dal verde diventa difficile. 
  • Tritanopia e tritanomalia: molto più rara, riguarda la percezione del blu e del giallo. Chi ne soffre può vedere il blu come verde e il giallo come rosa chiaro o grigio.

Sapere con precisione quale tipo di daltonismo hai è il primo passo fondamentale. Puoi scoprirlo attraverso un test oculistico specifico (come i test di Ishihara) che ti indicherà quali colori tendi a confondere.

Come funzionano gli occhiali per daltonici

Gli occhiali per daltonici non “curano” la condizione – il daltonismo è di origine genetica e non può essere eliminato – ma filtrano la luce in modo selettivo. Le lenti contengono speciali filtri che aumentano il contrasto tra i colori che normalmente si confondono, rendendo più facile distinguerli.

Ad esempio, un filtro per chi ha difficoltà con il rosso-verde aumenta la differenza di tonalità tra queste due gamme cromatiche. Così, un semaforo rosso non appare più come un punto scuro ma si distingue chiaramente dal verde.

Il risultato non è identico alla percezione cromatica di chi non è daltonico, ma in molti casi è sufficiente per migliorare nettamente la qualità della vita.

Quale modello scegliere in base al tuo daltonismo

Non tutti gli occhiali sono uguali. Sul mercato esistono lenti progettate per diversi tipi di daltonismo e la scelta giusta dipende dalla tua condizione specifica. Chi soffre di protanopia, ad esempio, trae beneficio da lenti che enfatizzano le tonalità di rosso, rendendo più semplice distinguerle da verdi scuri e marroni. Per chi invece presenta deuteranopia, le lenti sono studiate per rendere i verdi più brillanti e meglio separati dal rosso. Nei casi, più rari, di tritanopia, gli occhiali mirano a migliorare la distinzione tra blu e giallo. La maggior parte dei produttori indica chiaramente a quale forma di daltonismo è destinato ciascun modello, ma resta sempre consigliabile verificare con un test visivo o affidarsi al parere di un ottico.

Un altro elemento cruciale riguarda il contesto d’uso. Le lenti per interni sono trasparenti o leggermente colorate, ideali se trascorri molto tempo in ufficio, a scuola o in casa, perché migliorano la percezione cromatica senza alterare troppo la luminosità. Le lenti per esterni, invece, funzionano anche come occhiali da sole: sono più scure, proteggono dalla luce solare e potenziano la distinzione dei colori, risultando perfette per la guida o le attività all’aperto. Infine, esistono modelli per uso misto, che rappresentano un compromesso utile a chi desidera un solo paio di occhiali per tutte le situazioni, pur senza raggiungere l’efficacia massima dei modelli dedicati. Un consiglio pratico è quello di provare le lenti in condizioni di luce diverse – artificiale, sole diretto o ombra – prima di acquistare, perché la resa può cambiare sensibilmente.

Cosa aspettarsi dai primi utilizzi

Molti daltonici descrivono i primi giorni con gli occhiali come un’esperienza sorprendente, fatta di colori mai percepiti prima e sfumature più vivide. È bene, però, mantenere aspettative realistiche. Non tutti percepiscono lo stesso livello di miglioramento: per alcuni il cambiamento è immediato e notevole, per altri più graduale. Inoltre, serve un periodo di adattamento durante il quale il cervello deve imparare a interpretare i nuovi stimoli visivi. Infine, è importante ricordare che questi occhiali non risolvono ogni difficoltà: alcuni colori continueranno ad apparire simili, ma la distinzione generale sarà più semplice.

Quanto costano e dove acquistarli

Il costo degli occhiali per daltonici varia in genere tra i 100 e i 400 euro, a seconda del brand, della tecnologia impiegata e della tipologia di lente. L’acquisto può avvenire online, dove spesso sono disponibili test preliminari per orientarsi nella scelta, oppure presso un negozio di ottica, che offre la possibilità di provarli dal vivo con l’assistenza di un professionista. Se si tratta del tuo primo acquisto, questa seconda opzione è sicuramente la più consigliata.

Alternative agli occhiali

Chi non è pronto a investire subito in un paio di occhiali può considerare alcune soluzioni alternative. Esistono app per smartphone che applicano filtri in tempo reale tramite la fotocamera, rendendo più semplice distinguere i colori. Sono disponibili anche software per computer, particolarmente utili per chi lavora con grafica o mappe. Infine, ci sono strumenti educativi, come giochi e simulatori, che trasformano i colori in simboli o contrasti più evidenti. Queste opzioni non sostituiscono gli occhiali, ma possono integrarne l’uso o rappresentare un primo passo per valutare se l’investimento valga davvero la pena.

Scegliere gli occhiali giusti per il proprio tipo di daltonismo significa conoscere la propria condizione, valutare i modelli disponibili e pensare a come e dove li userai di più. Gli occhiali non eliminano il daltonismo, ma possono aprire una nuova prospettiva sul mondo dei colori, migliorando la quotidianità in situazioni semplici ma importanti: distinguere un semaforo, leggere una mappa, apprezzare un paesaggio.

Il consiglio finale è semplice: informati, prova e chiedi supporto a un professionista. Così potrai fare un acquisto consapevole e, soprattutto, trovare lenti che rendano la tua esperienza visiva più ricca e soddisfacente.