Esteri
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11/10/2025 19:32

Biden e il tumore alla prostata. Iniziata la radioterapia

Lo scorso settembre, Biden era stato sottoposto a un intervento per rimuovere cellule cancerogene sulla pelle

di Redazione

New York – Joe Biden ha iniziato una radioterapia per il cancro alla prostata che è stato diagnosticato all’ex presidente degli Stati Uniti lo scorso maggio. Lo ha reso noto oggi il suo portavoce, dichiarando che «nell’ambito del trattamento per il cancro alla prostata, il presidente Biden al momento viene sottoposto alla radioterapia e a una cura ormonale».

Le sedute di radioterapia si svolgeranno in un periodo di tempo di cinque settimane, ha detto ancora il portavoce, riporta Nbcnews, spiegando che si tratta di un nuovo trattamento, rispetto alla cura ormonale.

Lo scorso maggio era stato annunciato che all’ex presidente, che ha 83 anni, era stata diagnosticata una forma aggressiva di cancro alla prostata, con metastasi alle ossa. Lo scorso settembre, Biden era stato sottoposto a un intervento per rimuovere cellule cancerogene sulla pelle. Lo scorso maggio i risultati avevano confermato la presenza di un cancro alla prostata che secondo gli esperti americani sarebbe di tipo Gleason 9, noto per la sua rapidità di diffusione e per la sua aggressività. Grazie alla diffusione degli esami di screening, come il PSA (antigene prostatico specifico), oggi è possibile diagnosticare precocemente molti casi di tumore alla prostata. Secondo le linee guida italiane sull’oncologia, il tasso di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi si attesta intorno al 91,4%, con differenze legate anche all’accesso ai servizi sanitari tra diverse aree geografiche.

Cosa fa ora

Il Washington Post riferisce che Biden, dopo il passo indietro nella campagna elettorale 2024, risiede stabilmente in Delaware e continua ad avere contatti costanti con esponenti del partito democratico. In particolare, Biden si confronta con il governatore della California, Gavin Newsom, e con la deputata Alexandria Ocasio-Cortez e il senatore Bernie Sanders. L’ex presidente, secondo il quotidiano, dedica molto tempo delle sue giornate lavorative alla redazione delle sue memorie e alla fondazione che si occupa della costruzione della sua biblioteca presidenziale.