Oggi 20 ottobre alle ore 16:00 all'auditorium Santa Teresa
di Redazione
Ragusa – Fa tappa a Ragusa, oggi 20 ottobre alle ore 16:00, il progetto internazionale “La Lingua Fera” del Festival delle Letterature Migranti. Un omaggio a Stefano D’Arrigo nei 50 anni del suo capolavoro Horcynus Orca, a cura di Davide Camarrone e Moshe Kahn, primo traduttore al mondo del romanzo. Il progetto riunisce in Sicilia i traduttori dell’opera, per un tour di 5 tappe tra Catania, Messina – la provincia d’origine di D’Arrigo – Gibellina, Ragusa e Palermo. Un viaggio iniziato il 16 ottobre da Catania che si concluderà a Palermo all’interno del Festival delle Letterature Migranti ai Cantieri Culturali alla Zisa, il prossimo 22 ottobre.
Horcynus Orca è un’opera imponente che, per le immagini e le visioni sinestetiche, per la sua ricerca linguistica e la sua infinita ricchezza lessicale, e ancor più per la sua travagliata gestazione, è diventata un caso editoriale, un romanzo che grandi intellettuali come Pier Paolo Pasolini, Primo Levi, George Steiner e più di recente Andrea Camilleri non hanno esitato a definire il più importante del ventesimo secolo in Italia. Un testo emblematico che offre anche una lettura culturale del paesaggio dell’area dello Stretto di Messina e della Sicilia orientale entro quadri geografici reali, ricchi di valenze simboliche. Eppure un’opera rimasta per troppo tempo entro i confini nazionali.
L’opera è del 1975. La traduzione in tedesco di Moshe Kahn per la S. Fischer Verlag di Francoforte è arrivata solo nel 2015, 40 anni dopo. Nel 2023 c’è stata anche la versione francese da parte di Monique Baccelli e di Antonio Werli per la Nouvel Attila, mentre il lavoro di traduzione in inglese e spagnolo da parte di Stephen Sartarelli e Miguel Angel Cuevas è ancora in corso.
Il viaggio letterario porta sull’Isola tutti i traduttori di Horcynus Orca: Moshe Kahn, Antonio Werli, Stephen Sartarelli e Miguel Angel Cuevas.
A Ragusa Ibla, il tour di “La Lingua Fera” fa tappa presso la Struttura didattica Speciale – Auditorium di Santa Teresa. Qui i traduttori dialogheranno con Giuseppe Traina, ordinario di Letteratura italiana all’Università di Catania nel corso di un incontro dal titolo “D’Arrigo nel Canone?”. La serie di incontri si concluderà il 22 ottobre a Palermo, nell’appuntamento di apertura dell’XI edizione di FLM.
Nella foto Cuevas e Werli ad Alì Terme.
© Riproduzione riservata