Fino al 7 dicembre
di Redazione
Modica – Il Garage Fontana ospita dal 27 settembre al 7 dicembre 2025, Come closer and see, la nuova mostra a cura di Margherita Ratti, che invita il visitatore ad addentrarsi in un ambiente dalla natura multiforme, scenario di incontri e interazioni tra flora e fauna. Un luogo di bellezza e di pericoli, un po’ vero e un po’ ingannatore, popolato da animali a grandezza naturale e fuori scala, da ibridazioni tra uomo e animale, uomo e ceramica, animale e ceramica, e da una vegetazione verosimile.
Lo spazio espositivo è affollato dai grandi quadrifogli in ferro di Antonino Sciortino, sculture che con la loro presenza sottile e filiforme si sovrappongono visivamente alle altre opere provocando una vibrazione nello sguardo. Un leggero movimento ne altera la loro stessa nitidezza. Al centro un oggetto in paglia e terra cruda eseguito per l’occasione da Peppe Arena su disegno di Biagio Luca Intorrella. Evoca un forno, e accoglie l’insieme di ceramiche nate dalla sperimentazione e dalle affinità espressive di unurgent argilla + marə. Vasi dalle sembianze zoomorfe, che esprimono un legame intimo con il territorio, fatto di terra e spirito, di materia e sogno.
Percorrendo la mostra, si perde la consapevolezza. Le opere destabilizzano la nostra percezione dello spazio e delle cose. Alle pareti un ibrido tra pittura e scultura, ‘Inchoate Interstice’, 2025 di Phillip Zach. La tela è tesa su una struttura di materiali di recupero e fuoriesce dal muro, in parte nido, in parte rovina, in parte pelle. Tre cani feroci si inseguono in una spirale nel dipinto ad olio ‘Three Dogs Running Behind A Fence’, 2025 di Michelangelo Menu. Li guardiamo attraverso una griglia, senza disturbarli. Una creatura femminile, emerge insieme a figure di cani dalle pitture ad encausto di Rossella Poidomani, tra mito e folklore. Ci sentiamo osservati dagli sguardi di facce informi, della stessa artista.
Le formiche rosse in processione di Gordon Plus sono bidimensionali e ingigantite. A seguito della loro mutazione artistica, sembrano meno ‘minacciose’. La mimica facciale dei pesci colorati di Ottavia Ciaceri sorprende. Le loro espressioni umane manifestano sentimenti. Il mondo visivo, la natura, il mondo esterno e l’intimo sono connessi. Su un leggio/oracolo si consultano i libri d’artista ‘La tua guida sia la Natura’, 2025 di Marco Terroni Grifola, densi di allegorie e simboli, illustrano l’ultima fase della trasmutazione chimica dell’alchimia: la RUBEDO. Attraverso la sublimazione si consegue la fusione tra l’ego e il Sé.
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