All’Ospedale Di Maria di Avola
di Redazione
Avola, Siracusa – Ridurre il dolore e l’ansia nei bambini facendo ricorso alla realtà virtuale. Un visore è disponibile nel reparto di Pediatria dell’Ospedale di Avola. L’iniziativa è del netino Corrado Protasi, 37 anni, da parecchi anni impegnato in ambito socio-sanitario, con esperienze anche nell’ambito della promozione della donazione degli organi.
Indossando il visore, i bambini vengono immersi nella virtualità con giochi, cartoni animati e ambienti interattivi che li distraggono completamente da ciò che accade intorno a loro. In questo modo, i medici possono eseguire interventi come la rimozione di schegge, la sutura di ferite o i prelievi con maggiore serenità, mentre i piccoli non avvertono dolore né manifestano ansia eccessiva.
I risultati sono sorprendenti: i bambini non ritraggono la mano durante le procedure, non piangono né si agitano e l’ambiente diventa più disteso anche per medici e infermieri.
Alcuni visori permettono ai bambini di interagire con l’ambiente virtuale tramite un joystick, rendendo l’esperienza più coinvolgente e positiva. La realtà virtuale rappresenta un’evoluzione del concetto già noto ai pediatri: distrarre per calmare.
© Riproduzione riservata