Comiso – I lavori dell’aeroporto saranno conclusi entro un mese. Prima dell’arrivo dell’estate, chiuderà quindi il cantiere che ha trasformato le aree dell’ex base Nato in uno dei più moderni aeroporti del Mediterraneo. Spetterà alla società di gestione dello scalo ottenere tutte le autorizzazioni richieste dalla legge e, soprattutto, attirare vettori in grado di collegare Comiso con il resto del mondo.
Una delegazione di emigranti iblei in Belgio ha suggerito, a questo proposito, al presidente della Provincia di realizzare un volo di linea che colleghi Charleroi con Comiso. Il capo delegazione Angelo Lavore ha ricordato la numerosa presenza di immigrati siciliani nella cittadina belga che, attualmente, non ha un collegamento diretto e a basso costo con l’isola.
All’incontro con la delegazione belga erano presenti, oltre che ad Antoci, anche il vice sindaco di Ragusa, Giovanni Cosentini, il sindaco di Comiso, Giuseppe Alfano e l’amministratore delegato di Soaco, Ivan Maravigna.
Alfano ha trasferito la richiesta degli emigranti alla Soaco, impegnata, in questi giorni, nella definizione degli accordi per rendere operativo il nuovo scalo. Anche il presidente Antoci ha sottolineato l’importanza di questo collegamento aereo che troverebbe il pieno conforto degli emigrati siciliani in Belgio che, come ha potuto verificare di persona in un raduno a Charleroi, aspettano con ansia e fiducia l’apertura del nuovo aeroporto di Comiso.
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