di Redazione
Comiso – Dopo avere maltrattato la moglie organizza una punizione punitiva per farla pagare al cognato. La polizia di Comiso ha fatto chiarezza sulla maxi rissa verificatasi lo scorso 12 luglio a Pedalino. L’organizzatore di tutto è un rumeno che non aveva gradito l’intromissione negli “affari di famiglia” da parte del fratello della moglie. L’uomo, di nome Miai, aveva coinvolto due suoi suoi fratelli ed un amico ed insieme si erano retati in Via XXV luglio a Pedalino. Uno dei due fratelli romeni prende una forbice e colpisce all’addome il cognato D.B e l’amico di questi che si trovava in casa con lui, A.C. Ferite per fortuna leggere e guaribili in 5 giorni di prognosi. Ma scatta il reato di tentato omicidio. Quando arriva la volante della Polizia di Comiso gli aggressori sono già fuggiti. Gli inquirenti soccorrono i feriti e sulla base delle testimonianze dei vicini di casa riescono a identificare gli aggressori. Due sono stati già denunciati all’autorità giudiziaria, gli altri due saranno presto identificati.
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