Attualità
|
28/05/2007 06:01

Anche nel litorale domenica senza raccolta rifiuti

di Redazione

La ditta privata che da un anno a questa parte ha in appalto la raccolta dei rifiuti lungo la fascia costiera di Scicli si è adeguata.
Se i camion compattatori e gli operai comunali la domenica non lavorano, allora anche il privato, che deve assicurare la raccolta a Playa Grande, Donnalucata, Cava d’Aliga e Bruca e infine Sampieri, ha rinunciato al lavoro domenicale.
E così i cassonetti traboccano a Scicli e nelle borgate indifferentemente. Prosegue intanto la protesta dei dipendenti della ditta Icom, che gestisce la discarica, per via della circostanza che attendono di percepire ancora lo stipendio di aprile.
La ditta che gestisce la discarica è in difficoltà finanziaria, dato che nessuno dei comuni conferitori, Scicli compreso, onora il pagamento delle fatture.
E in tal senso c’è il rischio che il Comune amministrato da Bartolomeo Falla pensi bene di scontare i tredici milioni di euro, centesimo più, centesimo meno, rallentando i propri pagamenti all’Ato Ambiente (che da meno di due mesi ha assunto la gestione e il compito di riscuotere il dovuto dai quattro comuni conferitori) e dando all’Ato il compito di recuperare il credito che Scicli ha nei confronti di Modica, Ispica e Pozzallo.
Non si hanno notizie, intanto, dell’esito del decreto ingiuntivo che l’anno scorso il Comune intentò nei confronti di Modica, affidando la cura legale della questione all’avvocato Cesare Borrometi, del Foro di Ragusa.
Un credito che per fortuna si è storicizzato.