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08/11/2009 17:48

I lavori dell’aeroporto consegnati entro dicembre

di Gazzetta del Sud

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Comiso – L’aeroporto di Comiso sarà consegnato alla società di gestione entro la fine dell’anno. E questa volta non dovrebbero esserci ulteriori ritardi. Per martedì è stata programmata una riunione alla quale prenderanno parte oltre ai responsabili dell’impresa «Ferlito», che sta realizzando l’opera, il responsabile unico del procedimento ingegner Nunzio Micieli e il sindaco Giuseppe Alfano allo scopo di fare il punto sui piccoli interventi ancora da effettuare.
La previsione di Micieli è che la struttura sarà pronta al più tardi in un paio di mesi. Mancano infatti solo alcune rifiniture all’interno dell’aerostazione e il completamento del controsoffitto esterno. Quanto prima la ditta «Molè» di Chiaramonte Gulfi installerà la grande scala elicoidale in ferro che metterà in comunicazione i tre piani sui quali si sviluppa l’aerostazione. Sono invece già complete da tempo la torre di controllo e la parte air-side della struttura.
Una volta consegnata l’opera, la palla passerà nella mani di «Soaco», cui spetterà far funzionare la struttura, invogliando le compagnie aeree a venire a Comiso.
Secondo previsioni attendibili il primo aereo si poserà sulla pista del Magliocco nella primavera-estate del 2010.
La Provincia è impegnata, in questi giorni, anche su un altro versante. L’assessore Salvatore Minardi e il sindaco di Comiso, Giuseppe Alfano, stanno, infatti, valutando come utilizzare le aree dell’ex base che non riguardano l’aeroporto. Il Comune di Comiso, a suo tempo, acquistò dall’amministrazione Usa centinaia di alloggi e la Provincia attivò il progetto «Konver» per la riconversione delle ex basi dismesse. All’interno dell’ex base, ci sono ancora spazi che possono essere fruiti dalla collettività. E su queste superfici, Comune e Provincia intendono sviluppare percorsi comuni.

 

Perché la Provincia resta fuori dalla Soaco e dall’aeroporto?

Il sindaco Giuseppe Alfano chiede alla Provincia di uscire dall’impasse procedendo in tempi rapidi all’acquisto delle quote azionarie di Soaco, secondo l’accordo preliminare siglato a suo tempo dal presidente Franco Antoci e dall’ex sindaco Giuseppe Digiacomo.
A parere del primo cittadino, si tratterebbe di un passo importante per assicurare un’efficace gestione nell’interesse del territorio dell’aeroporto che fra due mesi al massimo sarà ultimato e affidato alla società di gestione.
«Il Consiglio provinciale sull’aeroporto che il presidente Giovanni Occhipinti ha annunciato di volere convocare in tempi brevi – sostiene il primo cittadino – sarebbe la sede più opportuna per avere conferma della volontà dei singoli consiglieri di acquisire le quote azionarie di Soaco. Dall’esterno – prosegue Alfano – qualcuno potrebbe avere l’impressione che sull’aeroporto ci sia un certo immobilismo, ma garantisco che l’amministrazione è fortemente impegnata per rendere attiva in tempi rapidi l’infrastruttura, consapevole dell’importanza economica che essa riveste per l’intera provincia di Ragusa».
Il sindaco ha confermato che martedì ci sarà una conferenza di servizio che farà il punto sullo stato dei lavori alla quale parteciperanno lo stesso primo cittadino, il direttore dei lavori Carlo Criscuolo, il responsabile unico del procedimento Nunzio Micieli e il capocantiere geometra Russo, in rappresentanza dell’impresa «Ferlito» che sta realizzando l’opera.
L’aeroporto è comunque ormai in dirittura d’arrivo. A giorni sarà installata la scala elicoidale che metterà in comunicazione i tre piani dell’aerostazione, mentre la parte air-side, il piazzale di sosta, la pista di decollo e la torre di controllo sono pronte da diversi mesi. L’ingegnere Micieli assicura che l’aeroscalo sarà ultimato e consegnato al Comune prima della fine del mese di dicembre.
Toccherà poi a «Soaco» farlo “decollare” attirando su Comiso le compagnie aeree. I primi voli sono previsti, con ragionevole certezza, tra la primavera e l’estate del prossimo anno.