La Regione potrebbe anticipare i soldi a Scicli per conto di palazzo San Domenico
di Redazione
Palermo – L’on. Orazio Ragusa si inserisce nella delicata vicenda che vede contrapposti il Comune di Modica con quello di Scicli. Il sindaco di Modica Buscema, in una precedente riunione con il sindaco di Scicli Giovanni Venticinque, aveva ventilato l’ipotesi di un intervento della Regione Sicilia per un eventuale anticipo di risorse finalizzate a onorare il debito.
Per Orazio Ragusa la vicenda potrebbe essere agevolata da uno specifico disegno di legge per consentire alla Regione di far fronte ad esigenze derivanti da particolari situazioni di emergenza.
A questo proposito ha depositato all’Ars, una proposta di legge.
“Crescono le difficoltà finanziarie di alcuni Comuni che, se non aiutati, tempestivamente rischiano di essere costretti a dichiarare il “dissesto”. In anni in cui i numeri dei bilanci comunali “faticano” a quadrare è importante “prevenire” situazioni che poi, nel caso di “dissesti finanziaria”, possono rivelarsi estremamente dannose per l’intera collettività. Questo disegno di legge sembra trasformarsi nella fatidica ultima goccia per evitare situazioni spiacevoli. Penso in particolare, nella mia provincia, al Comune di Modica che è debitore di diversi milioni di euro vero il vicino Comune di Scicli e che, se non aiutato, attraverso anticipazioni di cassa – da restituire in tre anni – rischia di “precipitare” in una situazione finanziaria drammatica dalla quale non potrà più uscirne, con l’aggravante che questo potrebbe comportare seri problemi per i Comuni creditori o, peggio, per le imprese che hanno fornito beni e servizi. Sono certo, perché così mi hanno riferito i miei colleghi deputati di altre Province, che questa situazione non è limitata al solo Comune di Modica, purtroppo, interessa molti altri Enti locali.
Se non si interviene immediatamente e con decisione potrebbe essere l’anno della definitiva “crisi” finanziaria di diversi enti locali in Sicilia.
E’ per questi motivi che – attraverso questo disegno di legge – ripropongo l’attuazione di quanto già previsto nell’art. 11 della legge regionale n. 6 del 2009 che, prevedeva interventi a sostegno dei Comuni limitati solamente l’anno in questione”.
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