Giudiziaria
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16/06/2017 20:49

Giustizia per Laura Pirri, la mamma morta ustionata

Aveva 32 anni

di Redazione

Laura Pirri
Laura Pirri

Rosolini – Non si spegne l’eco del clamore per la morte di Laura Pirri, la mamma 32enne di Rosolini, morta in marzo in seguito alle ustioni sul quaranta per cento del corpo. 

La donna è spirata dopo diciotto giorni di agonia nel reparto di Rianimazione del “Civico” di Palermo, dove era stata trasferita dopo che era stata vittima di un presunto incidente domestico, nell’alloggio popolare di Rosolini, dove viveva col proprio compagno. 

Sulla vicenda ci sarebbero diversi lati oscuri. Il racconto fatto ai carabinieri dal compagno della vittima che al momento dell’esplosione si trovava nell’appartamento insieme alla donna e al figlio non convince gli investigatori. L’uomo, subito dopo l’esplosione della bomboletta del gas da campeggio da cui l’incendio si è sprigionato, ha riportato delle bruciature alle mani, facendo ricorso ai medici del pronto soccorso.

La tragedia si è verificata il 7 marzo. Quel giorno la donna insieme con il compagno e il figlio si sarebbero trovati nella cucina di casa, quando una bomboletta del gas, simile a quella utilizzata nei campeggi, è esplosa, ustionando gran parte del corpo della donna.

Le indagini non hanno ancora appurato eventuali responsabilità.