di Redazione

SIRACUSA, 27 GIU Per circa un anno ha subito
minacce, ingiurie e percosse gravi, tanto da temere per la sua
vita. Ha subito anche una violenta aggressione notturna con
scariche elettriche con un teser, con il quale è stata colpita
anche al volto. Vittima la madre di una studentessa
diciassettenne ‘colpevole’ di ostacolare la relazione con un
giovane di 22 anni, disoccupato, che la donna riteneva violento.
Per rappresaglia i fidanzati l’avrebbero sottoposta a vessazioni
e percosse che sono state ricostruite da carabinieri della
Compagnia di Augusta, agli ordini del capitano Rossella Capuano,
che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare dei Gip di
Siracusa e del Tribunale per i minorenni di Catania: la ragazza
è stata trasferita in una comunità e il giovane nel carcere di
contrada Cavadonna.
© Riproduzione riservata