Attualità
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12/06/2010 23:56

Prelievo multiorgani dal corpo di Guglielmo Gulino

L'uomo era un poliziotto in pensione

di Redazione

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Catania – Un prelievo multiorgani è stato eseguito dai medici dell’ospedale Cannizzaro di Catania sul corpo di un ex poliziotto di Comiso morto per un aneurisma.

Espiantati fegato e cornee dall’equipe medica che ha operato sul corpo di Guglielmo Gulino, 62 anni, ex assistente capo della Polizia di Stato, ormai in pensione.

Era sposato e aveva due figli.

Lo scorso 18 maggio l’uomo si era sentito male e poi era stato ricoverato in ospedale dove poi è entrato in coma mentre non è riuscito a salvarli la vita un intervento in sala operatoria. Dopo l’espianto, il fegato che è stato trasferito all’Ismett di Palermo per essere impiantato in paziente in lista di attesa, mentre le cornee sono state inviate alla banca degli occhi di Palermo.

“Io ed i mie due figli siano contenti – dichiara la moglie Maria Rosa – che gli organi di Guglielmo possano servire a salvare delle vite umane. Mio marito era un uomo generoso, premuroso, un marito ed un padre esemplare. In vita mio marito aveva sempre avuto un’attenzione particolare per coloro che soffrono per particolari malattie, per questo abbiamo deciso di offrire una piccola somma di denaro ad una associazione che si occupa di assistenza ai malati di leucemia”. Un ulteriore positivo e generoso gesto a conferma delle scelte fatte con il cuore, lasciando da parte la ragione.