Scuola
|
17/10/2019 11:27

A Comiso il treno dei desideri

Un treno lungo oltre 70 metri, carico di 700 alunni della scuola primaria

di Redazione

Meteo: Comiso 18°C Meteo per Ragusa
A Comiso il treno dei desideri
A Comiso il treno dei desideri

Comiso – Il “Treno dei desideri” proveniente dalla Scuola Primaria “Senia” e diretto all’Istituto d’Istruzione Secondaria di 1^ grado “Luigi Pirandello” è in partenza al binario Via dei Larici… I passeggeri sono pregati di salire in carrozza! Un evento di dimensioni colossali, per un istituto scolastico, la manifestazione finale del progetto accoglienza del neonato Istituto Comprensivo “Luigi Pirandello” di Comiso. 

Questi i numeri: un treno lungo oltre 70 metri, carico di 700 alunni della scuola primaria, una piazza gremita di alunni, insegnanti, genitori, forze dell’ordine e … tanti, tanti curiosi.
Grazie al patrocinio dell’ente locale che ha messo a disposizione responsabili e operai dell’Ufficio Tecnico, gli agenti di polizia municipale per la regolazione del traffico, sostenuti dalla presenza costante della Polizia di Stato, l’imponente manifestazione si è potuta svolgere in assoluta sicurezza e nel pieno rispetto delle regole del codice stradale.
Nonostante le difficoltà nel coordinare una macchina tanto grande quanto complessa, si può affermare, a questo punto, che l’unione fa realmente la forza.
<> con tali parole la Dirigente Scolastica dell’Istituto protagonista, Prof.ssa Giovanna Campo, ha esordito nel suo discorso di apertura dell’evento, seguita dall’Assessore alla Cultura, Dott. Dante Di Trapani, il quale ha voluto presenziare alla manifestazione per esprimere l’affetto e la vicinanza che le Istituzioni riservano al mondo della scuola, in generale e nei confronti dei cittadini del futuro, in particolare.

Una parte della città è stata letteralmente pervasa da un’ondata di gioia, entusiasmo, allegria e vivacità, quella gioia spensierata che solo i bambini sanno portare nelle strade che percorrono.

In un brulicare di voci festanti e nello scintillio dei colori sgargianti dei vagoni-nastro e dei cappellini multicolore degli alunni a bordo, ha finalmente ingranato la marcia il lunghissimo “Treno dei desideri” che si è snodato per le vie cittadine destando la curiosità dei passanti e suscitando un velo di commozione nei tanti anziani che al mattino si intrattengono a chiacchierare sul viale principale della città.
Il treno fa un po’ questo effetto in chi lo osserva passare, porta con sé sentimenti contrastanti: da un lato la nostalgia per qualcosa che è passato e che è ormai lontano, dall’altro la speranza, racchiusa in ogni nuovo viaggio, di conoscere mondi nuovi, percorrere strade diverse, parlare lingue differenti.