Scuola
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16/09/2010 13:21

Il nostro sapere non trasloca!

Manifestazione il 17 settembre a Ragusa

di Redazione

Ragusa – Le scuole italiane da pochi giorni sono di nuovo aperte e già le battaglie dei precari, dei docenti, del personale ATA, degli studenti, insomma di tutto il mondo della scuola, sono ricominciate con striscioni nelle scuole, cortei, azioni dimostrative, pubblici dibattiti e iniziative e attività culturali, giacché la cultura non è solo ciò che difendiamo, ma anche il nostro principale strumento di lotta, nonché forza di propulsione, contro la politica dell’ignoranza.

A dire la verità tutte queste lotte convergono in un unico grande fenomeno: il rigetto dei luoghi della formazione di fronte a tagli indiscriminati, a riforme che non riformano, al tentativo di privatizzare il servizio pubblico della scuola, come ormai denunciamo da due anni.

A Ragusa una delle tappe di tale processo di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, di informazione sui danni reali apportati alla scuola attraverso le decisioni ministeriali, di rivendicazione del diritto allo studio sul territorio nazionale, della piena accessibilità al sapere e a ogni livello della formazione, dell’esigenza di investire nel settore della formazione come altri Paesi europei di fronte alla Crisi anziché privare scuola, università e ricerca delle necessarie risorse economiche e umane, sarà un’iniziativa simbolica, che si svolgerà giorno 17 settembre dalle ore 15:30 davanti alla nuova Biblioteca Comunale, mai aperta, che esemplifica appieno quanto la cultura possa essere trascurata dalle istituzioni.

Contro l’indifferenza per i luoghi della cultura!

Contro la riforma Gelmini!

Unione degli Studenti Ragusa

 

Ragusa, 16 settembre 2010

Marta Cafiso