Il delfino di Moscato
di Redazione


Vittoria – Vittoria al voto. Tutti aspettano le mosse del centro-destra che 4 anni fa – ma con un progetto civico – portarono all’elezione a sindaco di Giovanni Moscato. La prima volta del centro destra al governo della città amministrata sempre dalla sinistra.
Il centro destra prova a rimettere su quella coalizione che aveva un doppio attaccante: Giovanni Moscato e Andrea Nicosia. Il primo sindaco, il secondo presidente del consiglio comunale; entrambi forgiati da da due consiliature. Fuori gioco Moscato perché incandidabile, sul tavolo resta Andrea Nicosia, enfant prodige del centro destra (più di 800 preferenze alle ultime comunali e più di 6 mila voti alle ultime regionali). La sconfitta alle Regionali, a vantaggio di Giorgio Assenza, ha offuscato questa stella nascente del centro destra che in questi due anni è stato nello staff di gabinetto dell’assessore alla Salute Ruggero Razza. Profilo basso e senza colpi di coda. Giorgio Assenza ha un debito morale verso Nicosia. Senza i suoi voti, il seggio per lui e per Diventerà Bellissima non sarebbe scattato. Ecco che lavora, con l’aiuto del governatore Nello Musumeci, a convincerlo a candidarsi a sindaco, nonostante le sue resistenze personali. Questioni di ore e assedio per Andrea Nicosia: crollerà o vinceranno le sue resistenze?
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