Lo promette la Sac
di Redazione


Catania – In merito alle notizie pubblicate oggi su alcuni organi di stampa, in base alle quali il Presidente della SAC (società di gestione dell’aeroporto di Catania Fontanarossa e socio di maggioranza della Soaco, futuro gestore di Comiso) ing. Gaetano Mancini avrebbe indicato nell’estate del 2012 la possibile data d’apertura dell’aeroporto di Comiso, la SAC interviene con una precisazione dello stesso presidente: “Per completezza d’informazione – sottolinea Mancini – e come più volte dichiarato e ribadito in occasioni ufficiali, desidero precisare che SAC e SOACO sono impegnate a garantire l’apertura dell’aeroporto di Comiso già nell’estate del 2011 qualora si realizzino le necessarie condizioni. Tra queste ultime in particolare la consegna dell’infrastruttura da parte del Comune di Comiso, che sarebbe dovuta avvenire già nel 2007 e che a tutt’oggi, e siamo quasi a novembre 2010, non è ancora avvenuta; che sia dichiarata l’agibilità dell’infrastruttura da parte della Commissione di Collaudo e che siano stati emanati i diversi decreti ministeriali ed interministeriali propedeutici all’avvio delle attività, con la definizione anche dell’assistenza da parte dell’ENAV ed il completamento delle procedure di volo da parte dello stesso Ente. Decreti e attività sulle quali ci risulta si stia lavorando ma che, ovviamente, non dipendono né da SAC né da SOACO e la cui mancata emanazione comprometterebbe detta apertura. Se, come auspicato in occasione di una riunione ufficiale tenutasi a settembre presso l’Enac, tutte le sopracitate condizioni dovessero realizzarsi entro la metà del mese di dicembre, si potrà realisticamente ipotizzare che l’apertura dello scalo ragusano avvenga entro l’estate 2011, obiettivo che, come si ricorderà, era stato peraltro assicurato dalla SOACO a seguito del dichiarato impegno da parte del Sindaco di Comiso, avv. Giuseppe Alfano, oggi anche Presidente di SOACO, a consegnare l’infrastruttura agibile entro marzo 2010, consegna che, si ribadisce, a tutt’oggi non è avvenuta. Forse non e’ inutile infine sottolineare che i tecnici di SAC messi a disposizione della SOACO per lo start-up aziendale, stanno procedendo comunque con le attività propedeutiche all’apertura dello scalo anche in considerazione dell’interesse della stessa SAC al celere raggiungimento di tale obiettivo in considerazione degli ingenti investimenti effettuati”.
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