Il costume double face
di Redazione


Ispica – “È partito tutto come un gioco perché odiavo avere il costume uguale a quello delle altre ragazze”.
Inizia così l’incredibile storia della trentenne imprenditrice siciliana Lorenza Fidelio, oggi corteggiata dalle più importanti case di moda nostrane e non. Cresciuta a Ispica, non appena raggiunta la maggiore età, parte alla volta di Milano per laurearsi in Lingue e Comunicazione. Dopo uno stage triennale a New York presso un’agenzia di marketing, Lorenza ha conseguito un Master ed è stata assunta alle dipendenze di un’altra agenzia, stavolta olandese, organizzando eventi per brand internazionali come LG e Coca Cola.
Già nel 2009 realizzava costumi da bagno femminili per sé e le proprie amiche, ma quando la sua idea inizia a suscitare interesse nel settore decide di licenziarsi, così da dedicarsi full time al suo prodotto.
“Pur non avendo mai frequentato scuole specifiche – racconta Lorenza – un’estate mi creai un costume tutto mio ispirandomi ad un modello visto in un mercatino. La sagoma la realizzai con un giornale trovato a casa, la Gazzetta dello Sport di mio padre – ride – e saltò fuori un bikini piuttosto artigianale ma double face. Entrando in acqua con il costume in un verso e uscendone con l’altro, ho attirato l’attenzione e la curiosità delle mie amiche che iniziarono a chiedermi di fargliene uno per loro: da qui è nata la mia linea di costumi a cui ho dato il nome di “Scostumata bikini”. Oggi vantiamo una vasta gamma di modelli ciascuno trasformabile in trenta modi diversi”.
“Dopo aver ottenuto il brevetto, e depositato il marchio, è iniziata una vera e propria avventura. Valigia in mano ho girato personalmente le città più importanti d’Italia e, bussando alle porte di varie attività commerciali, presentavo i miei articoli. Su duecento negozi, cinquanta accoglievano positivamente la mia idea. È stato un risultato importante e la carta vincente è stata proprio la novità di un bikini trasformabile abbinato alla qualità di un prodotto interamente made in Italy. Infatti, il tessuto lo compro a Bergamo, le stampe vengono impresse a Como, il confezionamento avviene a Gragnano (NA), il magazzino si trova in Sicilia e la sede dell’azienda a Milano”.
Mettendo in pratica tutte le competenze acquisite durante i suoi anni di studio e non, Lorenza spinge il suo brand a tal punto da partecipare nel 2016 alla più importante fiera di moda italiana: la White Show all’interno della Milano Fashion Week. Lì, attraverso l’ausilio di modelle, presenta la sua collezione mostrando come il suo costume personalizzabile, e a taglia unica, può adattarsi a tutte le forme soddisfacendo qualsiasi esigenza. Per di più, nel 2018, partecipa anche alla fiera di moda che annualmente si tiene a Miami, venendo piuttosto apprezzata dai suoi competitors. Negli ultimi anni il marchio di Lorenza è cresciuto in misura esponenziale, accumulando seguito e posizionandosi tra i top brand del settore. Tante sono le showgirl italiane che ne hanno approvato la bellezza e l’originalità, da Valentina Vignali a Diletta Leotta.
“Andando nel dettaglio – continua Lorenza – il successo del mio indumento è stato possibile grazie all’utilizzo di un tessuto che ha una grammatura speciale. Questo mi permette non solo di stamparvi davanti e dietro come fosse carta, ma al contempo non ha bisogno nemmeno di cuciture. La particolarità del prodotto finale è appunto l’assenza di taglie e la trasformabilità: scegli la stampa e il costume si modella in base al tuo corpo, potendolo personalizzare a piacimento in trenta modi diversi”.
Uomini, adesso non ci sono più scuse. Avete la possibilità di regalare alla vostra donna un prodotto originale e all’avanguardia, scrollandovi di dosso l’etichetta di imbranati almeno per una volta. Infatti, acquistando un solo modello, considerata la peculiare caratteristica della linea creata da Lorenza Fidelio, la vostra compagna potrà sfoggiare potenzialmente sessanta costumi diversi e alla moda. Quindi, se non ricordate la taglia della vostra ragazza e avete timore di chiederglielo, “Scostumata bikini” vi toglie un bel po’ di problemi. Dovete solo indovinare i colori!
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