Sarà processata dal Tribunale dei Minori
di Redazione

Trapani – La polizia ha identificato la madre del neonato trovato con il cranio fracassato a Trapani, nel cortile di un condominio in via Francesco De Stefano. Si tratta di una ragazza minorenne che potrebbe abitare nello stesso edificio dove è avvenuto il ritrovamento. Gli investigatori, coordinati dal procuratore aggiunto Maurizio Agnello, non escludono che il piccolo possa essere stato lanciato da una finestra. La ragazza, che ha 17 anni e vive con i genitori, è stata portata per accertamenti nel reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale Sant’Antonio abate di Trapani. La minorenne, che è di corporatura robusta, sarebbe riuscita a nascondere la gravidanza ai genitori, i quali hanno riferito di non essersi accorti di nulla. La giovane, subito dopo avere partorito, avrebbe avvolto il neonato dentro un sacchetto di plastica e l’avrebbe poi lanciato dalla finestra. L’inchiesta adesso sarà trasmessa per competenza alla Procura del tribunale dei minorenni di Palermo.
In queste ore viene ascoltata la ragazza di 17 anni madre del neonato ma anche i suoi genitori che, a quanto si apprende, non avrebbero saputo della gravidanza della figlia minorenne. La ragazza davanti ai magistrati pare abbia ammesso i fatti e tra le lacrime ha aggiunto: «Avevo paura di dire ai miei genitori che ero incinta».
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