Attualità
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03/12/2020 08:00

Lockdown di Natale, vietato muoversi dal 21: a ore le nuove disposizioni

Stasera il 20esimo discorso di Conte alla nazione dall’inizio dell’emergenza Covid: gli ultimi nodi sul tavolo

di Redazione

Stasera il 20esimo discorso di Conte alla nazione dall’inizio dell’emergenza Covid: gli ultimi nodi sul tavolo
Stasera il 20esimo discorso di Conte alla nazione dall’inizio dell’emergenza Covid: gli ultimi nodi sul tavolo

 Stasera, probabilmente ancora verso ora di cena, quando saranno tutti a tavola davanti alla tv, l’atteso discorso di Giuseppe Conte a reti unificate con le misure che ci accompagneranno durante le festività di fine anno, da venerdì 4 dicembre almeno fino al 7 gennaio. Se allungare o meno il nuovo Decretone al 15 è uno dei punti ancora in ballo, nelle ultime rifiniture in corso al testo. Il grosso è stato anticipato ieri alle Camere dal ministro della Salute, Roberto Speranza. Molte le conferme: il coprifuoco dalle 22 alle 5 anche nei giorni festivi, la chiusura delle piste da sci, le messe entro le 20 e i locali aperti a pranzo il 25 e 26, col delivery dopo le 18.

Le maggiori novità riguardano il blocco degli spostamenti: tra le regioni, a partire da domenica 20 dicembre e per tutta la durata del Dpcm; e tra i comuni, nelle sole giornate di Natale, Santo Stefano e Capodanno. Anche per ricongiungersi con i familiari, a meno che non si tratti di anziani soli e malandati, e richiederanno comunque l’autocertificazione. Per la notte del 31 si è aggiunto anche lo stop ai ristoranti degli alberghi: per evitare escamotage, effettueranno solo servizio in camera. Non ci saranno blitz delle forze dell’ordine negli appartamenti: numero, disposizione e parentela degli astanti restano affidati a raccomandazioni e appelli al senso di responsabilità collettivo. Altre novità, la quarantena per chi torna dall’estero e la riapertura delle superiori, forse già dalla prossima settimana, come vorrebbe il premier.