Cultura
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13/12/2020 16:41

Comiso, studi paleontologici sul sarcofago dei Conti Naselli

Trovate le ossa di un bambino

di Redazione

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Il sarcofago dei Conti Naselli
Il sarcofago dei Conti Naselli

Comiso – Il corpo di una donna, quello di un bambino, e di uomini adulti. Nel santuario dell’Immacolata a Comiso è stato aperto il sarcofago del XV secolo dei Conti Naselli. La notizia è stata riportata oggi dal Giornale di Sicilia in un articolo a firma di Francesca Cabibbo. L’intervento è stato finanziato dalla Regione siciliana e caldeggiato dalla restauratrice Marinella Cataldi, che ha lavorato sotto la supervisione della Sovrintendenza di Ragusa. 

Si tratta del sarcofago più risalente, e meno famoso rispetto a quello esposto nella chiesa, di qualche decennio più recente. Il sepolcro in questione è in pietra arenaria e si trova nascosto sotto l’altare. Il sarcofago riporta gli stemmi dei Naselli e dei Bonito, e secondo tradizione dovrebbe custodire di resti di Baldassarre I Naselli e della moglie Isabella Bonito di Montaperto. 

I resti mortali trovati nel sarcofago sono stati affidati ora a due paleontologi (Francesco Maria Galassi ed Elena Varotti, titolari dello studio Faber Research Center di Avola) per gli studi di loro competenza. La ricostruzione genealogica vede la seguente successione: Periconio I, il nipote Pietro Antonio detto Periconetto, quindi Baldassare I che sposa Isabella Bonito di Montaperto.